Il primo dicembre è stato presentato il Giro d'Italia del 2026. Dall’8 al 31 maggio, 21 tappe per
complessivi 3.459 Km. Si parte dalla Bulgaria (prime tre tappe) e arrivo a Roma
per il quarto anno consecutivo. Sette gli arrivi in salita (Cima Coppi sul
Giau), una sola cronometro di 40 Km, 49.150 metri di dislivello. Sette gli
arrivi in salita, il Blockhouse alla settima tappa, l’ultima a Piancavallo nella
penultima tappa.
Dopo le prime tre tappe in Bulgaria, si riparte da Catanzaro, la sesta tappa da Paestum a Napoli, quindi l’ottava impegnativa da Formia al Blockhaus in Abruzzo. Cronometro da Viareggio a Massa. Montagne in Piemonte e Valle d’Aosta, quindi tappa con arrivo a Milano, si va sulle Dolomiti e in Friuli (arrivo a Piancavallo nella penultima tappa). Il Giro è sempre più promotore del made in Italy, genera un valore di oltre 2,5 miliardi di euro, comporta vantaggi nell’industria delle bici, nel settore alimentare e turistico.

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