sai come si chiama e dove si trova l'edificio che vedi sotto.
Nella foto di ieri il Cavalcaferrovia Ostiense intitolato a Settimia Spizzichino.
Si tratta di un
ponte che scavalca la ferrovia per Ostia e la linea metro B per mettere in
comunicazione circonvallazione Ostiense con via Ostiense. Lungo 240 metri, di
cui 125 sospesi, largo 6 corsie una riservata alle bici, oltre ai marciapiedi.
L'arco in acciaio e le corsie sono stati montati e sollevati da una sola
gigantesca gru gialla e rossa capace di sollevare 700 t di acciaio puro,
operazione fatta di notte. La fine dei lavori era prevista a settembre 2011, ma
l'inaugurazione a fine anno, quindi al 20 giugno 2012. L'ha realizzato la
Cimolai di Pordenone, la stessa che in Ucraina sta costruendo un grande
sarcofago per contenere la centrale di Cernobyl. La Cimolai lavora a questo
ponte con la Sios. E' un'opera antisismica, al di sotto passa il grande
collettore del fiume Almone con un diametro di 10 metri. Costo dell'opera 15
milioni.
Si noti la differenza del piano di
calpestio tra la circonvallazione Ostiense e la via Ostiense. All'inizio dei
lavori sono stati individuati resti archeologici. Il ponte è chiaramente
ispirato a quelli di Santiago Calatrava, il progettista esecutivo è l'ingegnere
Francesco Del Tosto.
Vedendo questo ponte il pensiero va al
ponte della Musica al quartiere Flaminio, i due ponti sono molto simili e
realizzati quasi contemporaneamente, ma progettati da studi architettonici
diversi.
Il ponte è stato intitolato a Settimia
Spizzichino, unica donna ritornata dai campi di concentramento tra quelle
deportate dal ghetto di Roma il 16 ottobre 1943.
Il ponte è fiancheggiato da un passaggio pedonale rialzato che collega
con la fermata della metro B Garbatella.