domenica 24 febbraio 2013

Nonostante il freddo e la pioggia in 14 in bici alla scoperta delle scalinate di Roma.

   Oggi è stata una brutta giornata su Roma, nuvole, a tratti pioggia o sole, freddo, vento. Nonostante questo in 14 ci siamo incontrati al Colosseo alle ore 9,30 per andare alla scoperta delle scalinate di Roma. Ovviamente siamo andati a vedere non quelle famose: la scalinata di Trinità de Monti, la cordonata del Campidoglio o quella dell'Ara Coeli, NO, siamo andati a vedere quelle meno conosciute.
Eccoci alla consueta partenza dal Colosseo
con gli amici di Vediromainbici.

Una lunga galoppata e finalmente arriviamo
davanti alla scalinata Bruno Zevi in viale delle Belle Arti,
nella foto Mario ci illustra il luogo, alle nostre spalle
si intravede la Galleria Nazionale d'Arte Moderna.

Passiamo su ponte Garibaldi e abbiamo la visione spettacolare
della piena del Tevere, le banchine con la pista ciclabile sono coperte
dall'acqua del fiume, in lontananza ponte Sisto con il suo occhialone.

Eccoci ai piedi del Gianicolo, in viale Glorioso, qui un'altra scalinata
veramente grandiosa!!! I colori giallo-rossi ricordano l'ultimo scudetto della Roma.
Il nome Glorioso si riferisce agli eroici combattimenti della Repubblica Romana
del 1849.

Passiamo su ponte Sublicio (presso porta Portese) non possiamo fare a meno
di guardare il fiume. Qui vediamo l'ingresso alla pista ciclabile sbarrato.

Ancora due immagini della piena del Tevere da ponte Sublicio,
sopra la banchina all'Istituto San Michele ricolma di acqua,
sotto la vista del fiume a valle.


Un luogo che solo gli amanti di Roma conoscono:
la Cordonata delle Tre Cannelle presso piazza Venezia,
meritano una foto di gruppo gli eroici ciclisti rimasti.

Terminiamo al rione Monti, in via de Ciancaleoni
c'è una scalinata che connette con via Urbana,
un luogo suggestivo contornato da case antiche che forse erano stalle.
Questo luogo veramente non lo conoscevamo.

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