Il 2015 a Roma è stato caratterizzato
dalla lenta agonia della giunta presieduta dal sindaco Ignazio Marino. La vicenda di Mafia Capitale scoppiata a dicembre
del 2014 ha indebolito la giunta capitolina, a questa si sono uniti i fatti del
funerale di Casamonica, la visita del Papa in America durante la quale il
pontefice ha dichiarato di non aver invitato il sindaco, da ultimo la vicenda
delle spese per pranzi privati pagati dal primo cittadino con il conto del
Comune, hanno portato alle dimissioni del sindaco (ottobre). In questo quadro
era cresciuto il malessere dei cittadini per la città sporca, per le buche
nelle strade, per il malfunzionamento dei mezzi pubblici (vedi la vicenda dei
vigili assenteisti a Capodanno). L’annuncio del Giubileo straordinario (a marzo) aveva convinto il governo ad
affidare la gestione dell’evento al prefetto Gabrielli (luglio).
Tra i provvedimenti più importanti presi
dalla giunta c’è l’approvazione del Registro
delle Unioni Civili (gennaio) e la celebrazione in Campidoglio di 17 unioni
anche fra coniugi delle stesso sesso (maggio). La metro C inaugurata a novembre del 2014 nel tratto da Pantano a
Centocelle, ha visto la sua estensione ad aprile 2015 fino a Lodi. Purtroppo a
luglio la Corte dei Conti ha individuato sprechi nella realizzazione dell’opera,
attualmente i lavori per giungere a San Giovanni sono fermi per un contenzioso
tra le ditte costruttrici e il Comune stesso. La metro B1 è stata prolungata di una fermata, è giunta a Jonio
(aprile). A Termini sono stati
installati dei varchi per accedere ai binari (marzo), da luglio è stato
impedito a tutti i camion bar di
sostare nelle aree di pregio del centro storico, da novembre è operativo il 112 come numero unico di tutte le
emergenze, a dicembre si è dovuto prendere il provvedimento delle targhe alterne per l’alto livello di
polveri sottili nell’aria della città (anche blocco totale del traffico una
domenica al mese). Finalmente terminerà lo scempio delle torri di Ligini, due grattacieli sventrati e abbandonati da alcuni
anni presso il laghetto dell’Eur. Chiunque entra a Roma dalla Colombo si trova
davanti il triste spettacolo dei due palazzi ridotti a uno scheletro. Le torri
di Ligini sono state prese dalla Telecom che le restaura e ne farà la sede
centrale (settembre). Il 25 marzo ha aperto il C.C. Happio nell’ex deposito della Stefer di via Appia Nuova. Dopo
i sette attentati di Parigi del 13
novembre 2015 sono eccezionali le misure di sicurezza a Roma soprattutto in
considerazione che l’8 dicembre si è aperto il Giubileo straordianrio della
Misericordia voluto da papa Francesco.
Il sindaco Marino all'inaugurazione dei lavori per
il restauro della scalinata di Trinità de' Monti finanziato
da Bulgari (a sin. nella foto). Foto presa dalla pagina facebook di Marino.
Per quanto riguarda l’aspetto culturale, i
restauri e le novità del 2015 segnaliamo prima di tutto il termine dei restauri
della fontana di Trevi (ottobre),
l’inizio dei lavori di restauro della scalinata di Trinità de’ Monti, sono terminati i lavori di restauro della Piramide (aprile), l’apertura di due
nuovi musei (marzo) nella periferia della nostra città: Lucrezia Romana (ad opera della Soprintendenza) e a Casal de’ Pazzi (ad opera del Comune di
Roma). E’ stata restaurata l’Estasi di Santa Teresa del Bernini nella chiesa di
Santa Maria della Vittoria, il cosiddetto Tempio di Minerva Medica e l’Ospedale
di Santo Spirito in Sassia restaurato diventerà un polo espositivo. Sono partiti
i restauri dei leoni di piazza del Popolo. Ha ricevuto un’eco internazionale la
proposta del ministro dei Beni Culturali Franceschini di ricostruire l’arena
del Colosseo (agosto), anche qualche
dissenso. Bisogna segnalare positivamente che procedono in anticipo sui tempi i
restauri del Colosseo finanziati da Della Valle, saranno terminati prima della
data fissata, cioè marzo 2016.
Altri restauri importanti sono stati:
rialzate le colonne del Foro della Pace (dicembre), restaurate le Quattro
Fontane (marzo), nuove sale sono a disposizione della Galleria Nazionale d’Arte
Antica di palazzo Barberini (gennaio), nuova luce su Santa Maria Maggiore,
restaurata la torre dell’Angelo su via Latina, trovato un finanziatore per il
restauro del Mausoleo di Augusto. Nel mese di marzo è stato inaugurato un ciclo
di affreschi di street art in un lotto di case popolari di Tor Marancia. Da
segnalare negativamente le violenze dei tifosi del Feyenord che hanno spezzato
la fontana della Barcaccia, appena restaurata (febbraio), oggi la fontana è
stata restaurata ed è tornata al suo originario splendore.
Francesco Paolo Tronca alle Fosse Ardeatine
nel giorno del suo insediamento. Foto tratta dalla sito: comune.roma.it.
Per quanto riguarda le politiche ciclabili
c’è stato un gran dibattito sulla proposta di realizzare un anello ciclabile e
pedonale intorno Roma denominato Grab, i fondi del Giubileo hanno aperto la
strada alla realizzazione di questo come di altri percorsi soprattutto nel
centro storico. Purtroppo nulla è stato realizzato a tutt’oggi. Ricordiamo la
morte di due ciclisti sull’Appia (maggio) e sull’Anagnina (marzo).
Cosa aspettarsi dal 2016? Il 12 giugno
sono fissate le elezioni comunali che ci daranno un nuovo sindaco, speriamo in
una figura di primo piano che sappia ridare slancio alla nostra città. Per il
mese di maggio è prevista l’apertura della Nuvola di Fuksas, il Centro
Congressi dell’Eur che tanto ha fatto parlare di se per lo stile innovativo e
per i ritardi. Per la primavera aprirà l’Acquario sotto il laghetto dell’Eur,
già è stata riempita la prima vasca, devono arrivare i pesci e entrare in
funzione altre vasche. Sempre all’Eur è stata montata la ruota panoramica, si
aspetta l’apertura del Luna Park. In autunno la metro C arriverà a San Giovanni
e finalmente questa metropolitana sarà connessa con la metro A e il resto del
servizio pubblico di Roma.
Sicuramente ho dimentica tanto altro, forse
più, forse meno, mi sembra di aver centrato un bilancio dell’anno.