sabato 29 febbraio 2020
Un esempio da imitare: piazza Scipione Ammirato
Nel quartiere Appio Latino, non lontano dal famoso Alberone, c'è una piazzetta che sembra il cortile interno di uno o più palazzi. Anni fa, un buon amministratore di municipio decise la parziale pedonalizzazione della piazzetta, diventò così un punto di aggregazione soprattutto per le mamme con i bambini piccoli (età scuola dell'infanzia e poco più), ma la sera anche per i giovani è luogo di incontro (vi sono due ristoranti e una pizzeria storica che affacciano sulla piazzetta). Il tutto è favorito dalla presenza di numerose panchine, lunghi muretti dove sedersi e chiacchierare, una fontanella, le luci per la sera e per la quasi assenza di traffico. Anche un giornalaio, un fruttivendolo e alcuni negozi rendono allegra e accogliente la piazzetta.
Negli ultimi mesi un ristorante e uno studio dentistico hanno deciso di prendersi cura del verde della piazzetta. E' così diventata ancora più accogliente. Questo esempio dovrebbe essere seguito da altri gruppi di cittadini o da privati perché il Comune non ce la fa a gestire tutto il verde pubblico che per fortuna la nostra città possiede. Questa collaborazione tra pubblico e privato deve essere incoraggiata.
Sei romano de Roma se...
sai come si chiama e dove si trova questo sarcofago romano.
Nella foto di ieri alcune immagini di villa Osio, oggi Casa del Jazz in viale di Porta Ardeatina.
Nella foto di ieri alcune immagini di villa Osio, oggi Casa del Jazz in viale di Porta Ardeatina.
venerdì 28 febbraio 2020
Cosa fare nel fine settimana?
Cosa fare a Roma nel fine
settimana (29 febbraio – 1 marzo)? Ecco
a voi alcuni suggerimenti:
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Domenica 1 marzo:
VediROMAinBici organizza una originale pedalata per le strade del centro
storico di Roma durante la quale saranno messi a confronto alcuni acquerelli di
Ettore Rooesler Franz che ritraggono angoli di Roma scomparsi con la situazione
attuale. Il pittore ha ritratto in 120 acquerelli una Roma di fine Ottocento,
da poco diventata capitale d’Italia, nella quale stavano avvenendo dei grandi
cambiamenti urbanistici (primo fra tutti la costruzione degli argini del
Tevere), che hanno cambiato il volto della città, da grosso centro agricolo a
città moderna, efficiente, europea.
L’appuntamento è alle ore 9,15 in largo Corrado Ricci (nei giardini di via dei
Fori Imperiali angolo via Cavour).
-
Domenica 1 marzo
Biciliberatutti organizza una pedalata da Colleferro ad Anagni, poi sulla
ciclabile per Fiuggi, consultare il relativo sito internet.
-
Aaaa
-
“Titina Maselli”,
una delle più importanti artiste del dopoguerra italiano, a lei è dedicata una
retrospettiva in occasione dei 15 anni dalla morte. Alla Galleria Bertolami
fine art di palazzo Caetani Lovatelli in piazza Lovatelli dal giorno 2, fino al
31 marzo.
-
“Le collezioni
degli artisti” ovvero “Artisti che collezionano artisti”, una rassegna in
cinque momenti e in cinque spazi museali romani Ben 86 autori in mostra, quasi
tutti di ambito romano. Si parte con il Museo Bilotti a villa Borghese dal 27
febbraio fino al 27 settembre.
-
“Autoritratto di
Rembrant come San Paolo” in mostra alla Galleria Corsini in via della Lungara,
fino al 15 giugno.
-
Alla Centrale
Montemartini: “Sguardi e Architetture. Berlino / Roma / Barcellona”, foto
dedicate alle architetture e sguardi personali sulle città indicate nel titolo.
-
Al Palazzo delle
Esposizioni di via Nazionale mostra del pittore e scultore americano pop Jim
Dine, da martedì in mostra le sue opere da quelle del 1959 al 2018. Fino al 2
giugno.
-
Al MAXXI in
mostra le opere vincitrici dell’Italian Coucil un bando a sostegno dell’arte
contemporanea del Ministero dei beni Culturali.
-
Visioni moderne
alla Galleria Nazionale d’arte Moderna e Contemporanea di viale delle Belle
Arti131. Dal giorno 3 si inaugurano tre mostre: “Evergreen Storia d’Attilo”
mostra su uno dei più illustri esponenti dell’illustrazione Attilio Cassinelli
(Genova 1923); “Notturno con figura. Primo corollario sulla vibrazione”
presenta opere di Eugenio Tibaldi (1977) e del binomio Carlo e Fabio Ingrassia
(1985) intorno al tema tra paesaggio interiore, corpo e spazio reale; infine la
mostra di Gregorio Botta e Maria Elisabetta Novello che voglio ricordare la
prematura scomparsa di Lea Mattarella, storica dell’arte, critica, giornalista
di Repubblica.
-
“Canova” a
palazzo Braschi. Imperdibile mostra dedicata al principe dei neoclassici che a
Roma ha lasciato una traccia importante del suo lavoro. Basta pensare a Paolina
Borghese nella Galleria Borghese o il monumento a Clemente XIII in San Pietro.
Fino al 15 marzo. Aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19.
-
“Impressionisti
segreti” a palazzo Bonaparte. In questa nuova sede espositiva una mostra
imperdibile che lascia senza fiato. Gli impressionisti cercarono di portare
sulla tela, non una rappresentazione perfetta della realtà, ma cogliere la sua
impressione. Fino all’8 marzo. Aperto tutti i giorni, anche il lunedì, dalle 9
alle 19, sabato e domenica fino alle 21.
-
“La rivoluzione nella visione: Verso il
Bauhaus. Moholy Nagy e i suoi contemporanei ungheresi”, uno degli artisti più
innovativi nelle avanguardie dei primi del Novecento, alla Galleria d’Arte
Moderna di Roma Capitale in via Crispi, fino al 15 marzo, tutti i giorni dalle
ore 10 alle ore 18,30.
-
Dieci nuove sale
dell’ala Nord del Piano Nobile del Museo di Palazzo Barberini, in mostra
capolavori del tardo Manierismo tra fine Cinquecento e Seicento. Via Quattro
Fontane 13. Aperto tutti i giorni tranne il lunedì dalle 8,30 alle 19.
-
“C’era una volta Sergio Leone” il grande
regista viene ricordato a novanta anni dalla nascita e a 30 dalla morte
parafrasando il titolo di un suo famoso film.
La mostra nel museo dell’Ara Pacis, lungotevere in Augusta, fino al 3
maggio con orario 9,30 – 19,30.
-
“Aspettando
Napoleone: monumenti, archeologia e urbanistica nella Roma di Napoleone
1809-1814” mostra al museo Napoleonico sui grandi progetti per Roma, rimasti
sulla carta, nel periodo napoleonico. Oltre 50 opere in mostra, alcune poco
conosciute, altre del tutto inedite, con significativi recuperi provenienti dal
Museo Napoleonico e dal Museo di Roma a palazzo Braschi. Piazza di Ponte
Umberto I, 1. Aperto tutti i giorni dalle tranne il lunedì dalle ore 10 alle
18. Fino al 31 maggio.
-
“Civis Civitas
Civitatis” ai Mercati di Traiano, mostra sul modo di organizzare le città da
parte degli antichi romani. Fino al 6 settembre con orario 9,30 -19,30, tutti i
giorni.
-
-
Simone Cristicchi
porta al teatro Vittoria di piazza Santa Maria Liberatrice lo spettacolo
scritto diretto e interpretato da lui sull’esodo dei giuliano dalmati alla fine
della seconda guerra mondiale, il titolo è “Esodo”. Ad essere raccontato è il
Magazzino n. 18 nel porto Vecchio di Trieste, che conserva sedie, armadi,
materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli di nostri connazionali
fuggiti dai paesi entrati a far parte della Jugoslavia. Dal 25 febbraio all’8
marzo.
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Domenica 1 alle
ore 18 al Teatro del Lido di Ostia in via delle Sirene “Musica popolare o
musica colta?” melodie tradizionali tra memoria e innovazione.
-
Omaggio a
Gabriella Ferri, la voce di Roma, al teatro Off/Off di via Giulia 20, di Betta
Cianchini, mercoledì 4 e giovedì 5 alle ore 21.
-
Domenica
all’Auditorium Conciliazione alle ore 21 Alan Clark, Phil Palmer, Mel Collins e
Trevor Horn rendono omaggio ai Dire Straits.
-
Alla Casa del
Jazz, viale di Porta Ardeatina, Marco Allulli, uno dei migliori sassofonisti
italiani fazz suona sabto 29 alle ore 21.
-
AAA
-
Al cinema:
“Doppio sospetto”, triller psicologico che vede protagoniste due amiche con due
figli coetanei, vicine di casa. Tutto cambia quando uno dei due ragazzi muore.
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Alla Casa del
Cinema di villa Borghese “Rassegna di film ucraini” da giovedì 27 alle ore
17,30 a domenica. Tra i film: “Tesori di Verona” che ricostruisce la storia del
furto di 17 quadri dal museo di Castelvecchio avvenuto nel 2015. Le indagini
portarono in Ucraina.
-
Al cinema il film
“La partita”. Su un campo della periferia romana si gioca una partita che
diventa decisiva per il campionato giovanile ma per l’allenatore che non ha mai
vinto nulla.
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“L’hotel degli
amori smarriti” del regista Cristophe Honerè con Chiara Mastroianni, Benjamin
Biolay e Vincent Lacoste. Dopo oltre venti anni di matrimonio il marito scopre
le infedeltà delle moglie che si trasferisce per una notte nell’hotel di fronte
casa. Qui avviene un magico passo indietro nel tempo…
-
“Lontano lontano”
di Gianni Di Gregorio, con Gianni Di Gregorio, Ennio Fantastichini. Tre amici,
pensionati romani, decidono di mollare tutto e trasferirsi all’estero per
godere di una pensione più sostanziosa, ma l’incontro con un giovane del luogo
cambia le loro prospettive.
-
RINVIATA L’USCITA
DEL NUOVO FILM di Carlo Vedone dal titolo “Si vive una volta sola”, con Carlo
Verdone, Max Tortora, Anna Foglietta e Rocco Papaleo. Nel film il protagonista
(Umberto = Carlo Verdone) è una affermato medico chirurgo, stimato da tutti, ma
un padre disastroso e un amico pericoloso per gli scherzi che organizza, finchè
scopre che il suo amico Amedeo (Rocco Papaleo) ha un tumore e gli restano pochi
mesi di vita.
-
E’ nelle sale il
nuovo film di Gabriele Muccino con Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim
Rossi Stuart e Caludio Santamaria: “Gli anni più belli”. La vita di quattro
amici raccontati nell’arco di 40 anni, dall’adolescenza alla maturità.
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Al cinema:
“Figli” di Giuseppe Bonito, con Valerio Mastandrea e Paola Cortellesi, genere
commedia, uscito nelle sale giovedì 23. Il film è tratto dal monologo recitato da
Valerio Mastandrea e scritto da Mattia Torre, “I figli ti invecchiano”. Quando
la coppia scoppia per un figlio appena nato in una Italia in cui tutto sembra
remare contro. Anche la coppia rischia di andare in frantumi.
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Dal primo
febbraio 2020 nuova mostra permanente dedicata a Federico Fellini per i 100
anni dalla nascita, la mostra è negli studi di cinecittà. Via Tuscolana 1055,
dal lunedì alla domenica, chiusi il martedì.
-
-
VAN Vignaioli
Artigiani Naturali alla Città dell’altra Economia a Testaccio sabato e domenica
dalle ore 10 alle ore 20. Oltre 50 vignaioli da tutta Italia, ma anche da
Spagna, Francia, Slovenia e Austria. Degustazione e vendita.
-
Degustazioni di
oli di qualità attraverso profumi e sensi. Al Wegil di largo Ascianghi a
Trastevere, domenica dalle 10 alle 18.
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Per chi vuole
fare sport: Sabato alle ore 15 sul
piazzale del Pincio Solidariy Run, manifestazione podistica amatoriale sulle
distanze di uno e cinque Km. Domenica 1 marzo Run4Rare corsa competitiva sulla lunghezza dei 10 Km e
amatoriale a passo libero di 5,5 Km all’interno di villa Ada, vicino al
laghetto, alle ore 10.
Sei romano de Roma se...
sai come si chiama e dove si trova l'edificio che vedi sotto.
Nella foto di ieri il monumento ai morti per mafia che si trova all'ingresso della Casa del Jazz in viale di Porta Ardeatina.
Nella foto di ieri il monumento ai morti per mafia che si trova all'ingresso della Casa del Jazz in viale di Porta Ardeatina.
giovedì 27 febbraio 2020
ATTENZIONE: domenica 1 marzo blocco del traffico a Roma
Domenica prossima blocco del traffico dalle ore 7,30 alle ore 12,30; ancora dalle ore 16,30 alle ore 20,30. Per altre info vedere il sito internet dei Roma Capitale.
Belli gli alberi di Roma. Che siano reimpiantati subito dove occorre!
ISono tantissimi gli alberi di Roma, hanno ispirato poeti e musicisti, chi non conosce i "Pini di Roma" di Ottorino Respighi", purtroppo in città dal
2016 al 2019 sono stati abbattuti 4.541 alberi, ma è stato minimo il reimpianto, ad
esempio nel 2019, solo 150 rimpiazzi di cui 60 donati. Ad esempio su via Appia Nuova il doppio filare di pini è stato decimato perchè l'ufficio giardini del Comune di Roma ha valutato che erano ammalati, rischiavano di cadere oppure erano pericolosi. Ebbene, vanno reimpiantati.
E' importante per la salute di tutti noi, per il decoro della città che siano tutti reimpiantati.
Nella foto in alto la Valle dei Platani
a villa Borghese con alcuni alberi monumentali.
Sei romano de Roma se...
sai come si chiama e dove si trova questo monumento con i soli nomi delle vittime.
Nella foto di ieri la Casa del Jazz in viale di Porta Ardeatina.
Nella foto di ieri la Casa del Jazz in viale di Porta Ardeatina.
Inaugurata
nel 2005, fortemente voluta dal sindaco Walter Veltroni. Si tratta della villa
Osio della fine degli anni Trenta, voluta dal fondatore della BNL Arturo Osio,
che diede incarico all'arch. Cesare Pascoletti[1] di
modificare e adattare un casale seicentesco. La villa passò, dopo molti anni,
ad Enrico Nicoletti (detto "Il
secco", negli anni Settanta collaborò con Enrico De Pedis detto Renatino, sepolto in Sant'Apollinare (oggi non più); nuovamente arrestato il 26 febbraio 2012 deve
scontare una condanna a 6 anni e 6 mesi per usura, estorsione e rapine, da la
Repubblica e Il fatto quotidiano) cassiere della banda della Magliana. La
villa aveva marmi, stucchi, vasca idromassaggio a due posti, rubinetti d'oro.
Le forze dell'ordine riuscirono a arrestare i componenti della banda e la villa
venne prima sequestrata e consegnata al comune di Roma nel 2001 che la destinò
a sede della casa del jazz. Per questo motivo all'entrata della villa si trova
una lapide che ricorda i caduti a causa della mafia. La villa venne restaurata
a partire dal 5 novembre 2003 con una spesa di 6 milioni di euro ed inaugurata
il 21 aprile 2005 con tre giorni di concerti gratuiti. Il parco di tre ettari
venne aperto al pubblico esattamente un anno dopo l'inaugurazione. Solo nel
primo anno di vita si sono tenuti 150 concerti con 500 musicisti e 70.000 spettatori
(tutti i dati da la cronaca di Roma de la
Repubblica).
La villa contiene, nell'edificio principale,
un auditorium da 150 posti dove si tengono concerti dal vivo, proiezioni di
film e incontri. Nello stesso edificio si trova un sofisticato impianto di
registrazione, un archivio audiovisivo e una biblioteca dedicata alla musica
jazz. Un secondo edificio nella villa è riservata alle sale di prova e
registrazione oltre che a foresteria per gli artisti provenienti da fuori Roma.
Un terzo edificio è adibito a ristorante.
[1]
Cesare Pascoletti (1898 - 1986)
allievo di Marcello Piacentini. Progettò la palazzina per funzionari della BNL
in via Bruxelles 20 nel 1936, il Palazzo per il Museo della Civiltà Romana
all'Eur con Aschieri e Bernardini nel 1939-41, il ponte di Testaccio nel 1940,
il palazzo per uffici della BNL in viale Regina Margherita nel 1940-45, la sede
della BNL in piazza Albania nel 1954. Da: Irene de Guttry e Publio Ostilio
Rossi, cit.
mercoledì 26 febbraio 2020
Sei romano de Roma se...
sai come si chiama e dove si trova il luogo che vedi sotto.
Nella foto di ieri i resti dell'antica Basilica di San Paolo posti nei giardini a destra del quadriportico.
Nella foto di ieri i resti dell'antica Basilica di San Paolo posti nei giardini a destra del quadriportico.
martedì 25 febbraio 2020
Il fascino delle vecchie guide di Roma
Tutto il fascino delle vecchie guide di Roma e non solo sono in mostra nella biblioteca comunale Franco Basaglia di via Federico Borromeo 67, nel quartiere di Primavalle. Una bella iniziativa che valorizza un patrimonio non sempre conosciuto oltre agli addetti ai lavori.
Sei romano de Roma se...
sai come si chiamano e dove si trovano i resti archeologici che vedi sotto.
Nella foto di ieri i resti del colonnato che univa la Basilica di San Paolo fuori le mura a Porta San Paolo. I resti sono stati musealizzati con luce per renderli comprensibili.
Nella foto di ieri i resti del colonnato che univa la Basilica di San Paolo fuori le mura a Porta San Paolo. I resti sono stati musealizzati con luce per renderli comprensibili.
lunedì 24 febbraio 2020
Via al ripristino della banchina del Tevere
Con molto piacere apprendiamo che dal 21 febbraio sono iniziati i lavori di ripristino della banchina del Tevere, sponda destra, dove si trova la pista ciclabile, da ponte Cestio fino a lungotevere Oberdan, quindi oltre ponte Risorgimento. E' una notizia positiva per tutti i ciclisti romani!
Sei romano de Roma se...
sai come si chiama e dove si trovano i resti del colonnato che vedi sotto.
Nella foto di ieri il sarcofago dogmatico o dei due Testamenti.
Nella foto di ieri il sarcofago dogmatico o dei due Testamenti.
Uno dei più importanti esempi di scultura a
soggetto cristiano nell’epoca di Costantino come il sarcofago di Giunio Basso
oggi nel Museo del Tesoro di San Pietro. Risale al IV secolo. Venne rinvenuto
durante i lavori ottocenteschi di ricostruzione della basilica di San Paolo.
Il
richiamo evidente è al concilio di Nicea (325) che stabilì la consustanzialità
di Cristo, in comunione con il Padre sin dagli albori dei tempi come mostra la
scena di Gesù tra Adamo e Eva (in alto a sinistra). La fronte è divisa in due
registri con episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento. Al centro entro
conchiglia il ritratto dei due coniugi defunti con le teste appena sbozzate,
forse volutamente.
In
alto a sinistra: Dio Padre in cattedra crea la donna da Adamo addormentato.
Cristo tra Adamo ed Eva e l’albero del peccato. In alto a destra: Nozze di Cana
e moltiplicazione dei pani, resurrezione di Lazzaro.
Nel
registro inferiore: Adorazione dei Magi. Guarigione del cieco. Daniele fra i
leoni. Abacuc con la cesta dei pani e l’angelo. Pietro che rinnega Cristo (il
gallo). Cattura di Pietro. Mosè Pietro che fa sgorgare l’acqua alla presenza di
un centurione.
domenica 23 febbraio 2020
Manifestazione Nazionale sulla Sicurezza Stradale
Anche VediROMAinbici ha aderito alla manifestazione nazionale che si è tenuta oggi a Roma per la sicurezza stradale. Eravamo in tanti a richiedere norme più stringenti a favore degli utenti deboli della strada: pedoni e ciclisti.
Sei romano de Roma se...
sai come si chiama e dove si trova il sarcofago che vedi sotto.
Nella foto di ieri il Crocefisso di Nicola da Guardiagrele che si trova nel museo della Basilica di San Paolo fuori le Mura.
Nella foto di ieri il Crocefisso di Nicola da Guardiagrele che si trova nel museo della Basilica di San Paolo fuori le Mura.
sabato 22 febbraio 2020
Per tutti gli amanti dell'arte contemporanea: arriva il compleanno del MAXXI
Il Maxxi a
maggio compie dieci anni sarà una festa con 18 mostre. A L’Aquila sorgerà un
suo doppio. In
dieci anni oltre 3 milioni di visitatori e 12,7 milioni di euro di incasso.
Quasi 15.000 abbonamenti annuali, il secondo museo italiano su instagram. Le
opere sono passate da 235 a 531, in dieci anni allestite 106 mostre e oltre
duemila eventi. La presidente della fondazione è Giovanna Melandri. Nel 2020
avrà un budget di 13 milioni di euro più due per l’Aquila che sarà aperta il 21
giugno.
Sei romano de Roma se...
sai come si chiama e dove si trova il crocifisso che vedi sotto.
Nella foto di ieri la Bibbia Carolingia che si trova in San Paolo fuori le Mura.
La Bibbia di Carlo il Calvo, scritta e miniata nel IX secolo, è il più ricco manoscritto carolingio a noi pervenuto. Per la prima volta nella storia è stata esposta al pubblico nel 2009 per l’anno Paolino e per volontà di Benedetto XVI. Si tratta di un manoscritto composto di 366 fogli di pergamena donato nel 866 da Carlo il Calvo a papa Giovanni VIII nel giorno della sua incoronazione, da allora utilizzato per i giuramenti di fedeltà degli imperatori ai pontefici.
Nella foto di ieri la Bibbia Carolingia che si trova in San Paolo fuori le Mura.
La Bibbia di Carlo il Calvo, scritta e miniata nel IX secolo, è il più ricco manoscritto carolingio a noi pervenuto. Per la prima volta nella storia è stata esposta al pubblico nel 2009 per l’anno Paolino e per volontà di Benedetto XVI. Si tratta di un manoscritto composto di 366 fogli di pergamena donato nel 866 da Carlo il Calvo a papa Giovanni VIII nel giorno della sua incoronazione, da allora utilizzato per i giuramenti di fedeltà degli imperatori ai pontefici.
venerdì 21 febbraio 2020
Cosa fare nel fine settimana?
Cosa fare a Roma nel fine
settimana (22-23 febbraio)? Ecco a voi
51 suggerimenti:
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Domenica 23
febbraio: appuntamento per tutti i ciclisti romani alle ore 9 a largo Corrado
Ricci per una pedalata sulle strade chiuse al traffico nel giorno della
domenica ecologica, verso le ore 11 si confluirà tutti nella manifestazione per la sicurezza stradale
organizzata oltre 200 associazioni di utenti della strada. I promotori fanno
riferimento ad una lettera inviata al presidente della Repubblica Mattarella
nella quale si chiedono un controllo stringente sugli automobilisti,
soprattutto per vietare gli eccessi di velocità, la guida con il telefonino, la
sosta illegale. Si chiede inoltre una larga utilizzazione di strumenti
tecnologici per il controllo delle violazioni alle norme stradali, nonché
modifiche al codice della strada che consentano un più efficace impiego delle
tecnologie di controllo, specie per l’alta velocità, togliere i cartelli che
indicano il rilevamento di velocità. Appuntamento alle ore 10,30 in via dei
Fori Imperiali.
-
Sabato 22
febbraio passeggiata in bici organizzata da Fiab Ruotalibera dal titolo “La
street art a Roma Nord e il Museo della Mente”, appuntamento a piazza di villa
Carpegna alle ore 9. Per partecipare bisogna iscriversi alla Fiab, che si può
fare sul posto (costo 30 euro, con rivista mensile).
-
-
“Autoritratto di
Rembrant come San Paolo” in mostra alla Galleria Corsini in via della Lungara,
fino al 15 giugno.
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All’ExGil di
largo Ascianghi a Trastevere mostra fotografica di Elliott Erwitt, tra i
massimi nomi della fotografia del Novecento. Settanta scatti rigorosamente in
bianco e nero, nei quali rientrano tanti fatti della vita di tutti i giorni o
eventi politici e di costume del suo tempo.
-
Alla Centrale
Montemartini: “Sguardi e Architetture. Berlino / Roma / Barcellona”, foto
dedicate alle architetture e sguardi personali sulle città indicate nel titolo.
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Al Palazzo delle
Esposizioni di via Nazionale mostra del pittore e scultore americano pop Jim
Dine, da martedì in mostra le sue opere da quelle del 1959 al 2018. Fino al 2
giugno.
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Al Pio Sodalizio
dei Piceni: “Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma”, da martedì nel
complesso monumentale di San Salvatore i Lauro, le opere danneggiate dal
terremoto del 2016 nelle Marche e appena restaurate. Lavori di Vittore
Crivelli, Jacobello del Fiore e Cola di Amatrice.
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Al MAXXI da
martedì in mostra le opere vincitrici dell’Italian Coucil un bando a sostegno
dell’arte contemporanea del Ministero dei beni Culturali.
-
Mostra
fotografica di Ara Guler con i ritratti di personaggi del mondo del cinema o
della cultura da Sophia Loren a Fellini. Al museo di Roma in Trastevere di
piazza Sant’Egidio fino al 3 maggio.
-
Kostantin Grcici,
uno dei nomi più affermati del design contemporaneo in mostra al Maxxi di via
Guido Reni fino al 15 marzo.
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Visioni moderne
alla Galleria Nazionale d’arte Moderna e Contemporanea di viale delle Belle
Arti131. Dal giorno 3 si inaugurano tre mostre: “Evergreen Storia d’Attilo”
mostra su uno dei più illustri esponenti dell’illustrazione Attilio Cassinelli
(Genova 1923); “Notturno con figura. Primo corollario sulla vibrazione”
presenta opere di Eugenio Tibaldi (1977) e del binomio Carlo e Fabio Ingrassia
(1985) intorno al tema tra paesaggio interiore, corpo e spazio reale; infine la
mostra di Gregorio Botta e Maria Elisabetta Novello che voglio ricordare la
prematura scomparsa di Lea Mattarella, storica dell’arte, critica, giornalista
di Repubblica.
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Alla Galleria “La
Nuova Pesa” mostra di Toti Scialoja personalità di primo piano dell’arte
italiana del secondo dopoguerra. Via del Corso 530, fino al 31 marzo.
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Alla Galleria La
Nuvola di via Margutta 51 a, mostra di
sculture di Mario Ceroli, uno degli esponenti principali della cosiddetta “Arte
povera”. Aperta il lunedì dalle 16 alle 19, dal martedì al sabato dalle 10 alle
13 e dalle16 alle 19.
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“Canova” a palazzo Braschi. Imperdibile mostra
dedicata al principe dei neoclassici che a Roma ha lasciato una traccia
importante del suo lavoro. Basta pensare a Paolina Borghese nella Galleria
Borghese o il monumento a Clemente XIII in San Pietro. Fino al 15 marzo. Aperta
tutti i giorni dalle 10 alle 19.
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“Valadier” alla
Galleria Borghese. L’artista che ha disegnato piazza del Popolo e il Pincio, tutta
la sua opera è da scoprire in questa mostra fondamentale. Fino al 23 febbraio.
Aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19, eccetto il lunedì. Prenotazione
obbligatoria sul sito internet o al tel. 06 32810.
-
“Impressionisti segreti” a palazzo Bonaparte.
In questa nuova sede espositiva una mostra imperdibile che lascia senza fiato.
Gli impressionisti cercarono di portare sulla tela, non una rappresentazione
perfetta della realtà, ma cogliere la sua impressione. Fino all’8 marzo. Aperto
tutti i giorni, anche il lunedì, dalle 9 alle 19, sabato e domenica fino alle
21.
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“La rivoluzione nella visione: Verso il
Bauhaus. Moholy Nagy e i suoi contemporanei ungheresi”, uno degli artisti più
innovativi nelle avanguardie dei primi del Novecento, alla Galleria d’Arte
Moderna di Roma Capitale in via Crispi, fino al 15 marzo, tutti i giorni dalle
ore 10 alle ore 18,30.
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Dieci nuove sale
dell’ala Nord del Piano Nobile del Museo di Palazzo Barberini, in mostra
capolavori del tardo Manierismo tra fine Cinquecento e Seicento. Via Quattro
Fontane 13. Aperto tutti i giorni tranne il lunedì dalle 8,30 alle 19.
-
“C’era una volta Sergio Leone” il grande
regista viene ricordato a novanta anni dalla nascita e a 30 dalla morte
parafrasando il titolo di un suo famoso film.
La mostra nel museo dell’Ara Pacis, lungotevere in Augusta, fino al 3
maggio con orario 9,30 – 19,30.
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“Aspettando
Napoleone: monumenti, archeologia e urbanistica nella Roma di Napoleone
1809-1814” mostra al museo Napoleonico sui grandi progetti per Roma, rimasti
sulla carta, nel periodo napoleonico. Oltre 50 opere in mostra, alcune poco
conosciute, altre del tutto inedite, con significativi recuperi provenienti dal
Museo Napoleonico e dal Museo di Roma a palazzo Braschi. Piazza di Ponte
Umberto I, 1. Aperto tutti i giorni dalle tranne il lunedì dalle ore 10 alle
18. Fino al 31 maggio.
-
“Civis Civitas
Civitatis” ai Mercati di Traiano, mostra sul modo di organizzare le città da
parte degli antichi romani. Fino al 6 settembre con orario 9,30 -19,30, tutti i
giorni.
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“Metropoli” di
Gabriele Basilico. Una mostra del celebre fotografo sul tema della città, dei
margini, delle periferie. Al Palazzo delle Esposizioni con 270 immagini dagli
anni Settanta al Duemila. Per quanto riguarda Roma le foto sono riprese dalle
stesse prospettive delle incisioni di Piranesi.
-
-
Sabato 22 alla
Casa del jazz, in viale di Porta Ardeatina, alle ore 21 Fausto Ferraiuolo –
pianista e compositore tra i più affermati a livello internazionale - al
pianoforte, Aldo Vigorito al contrabbasso e Ivo Parlati alla batteria in
concerto.
-
Domenica 23 alle
ore 11, alla Sala Umberto di via della Mercede, per la rassegna musicale
Domenica Classica, concerto “Amami di nuovo”, un viaggio tra desideri, sogni e
amori musicati da Mendelssohn e Brahms. Sul palco il duo Michela Chiara Borgese
e Sabrina De Carlo con il soprano Claudia Farneti, il tenore Francesco
Giannelli e il basso Antonio Albore.
-
Domenica 23 alle
ore 21 all’Auditorium viale Pietro de Coubertin, nella sala Santa Cecilia,
canta Violetta, la cantante argentina Martina Stoessel Muzlera, in arte Tini.
-
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Simone Cristicchi
porta al teatro Vittoria di piazza Santa Maria Liberatrice lo spettacolo
scritto diretto e interpretato da lui sull’esodo dei giuliano dalmati alla fine
della seconda guerra mondiale, il titolo è “Esodo”. Ad essere raccontato è il
Magazzino n. 18 nel porto Vecchio di Trieste, che conserva sedie, armadi,
materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli di nostri connazionali
fuggiti dai paesi entrati a far parte della Jugoslavia. Dal 25 febbraio all’8
marzo.
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“L’hotel degli
amori smarriti” del regista Cristophe Honerè con Chiara Mastroianni, Benjamin
Biolay e Vincent Lacoste. Dopo oltre venti anni di matrimonio il marito scopre
le infedeltà delle moglie che si trasferisce per una notte nell’hotel di fronte
casa. Qui avviene un magico passo indietro nel tempo…
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“Lontano lontano”
di Gianni Di Gregorio, con Gianni Di Gregorio, Ennio Fantastichini. Tre amici,
pensionati romani, decidono di mollare tutto e trasferirsi all’estero per
godere di una pensione più sostanziosa, ma l’incontro con un giovane del luogo
cambia le loro prospettive.
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“Permette?
Alberto Sordi” un film documento per i cento anni dalla nascita sui primi
successi dell’artista romano. Lunedì, martedì e mercoledì, in sale da definire.
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Da mercoledì 26
nelle sale il nuovo film di Carlo Vedone dal titolo “Si vive una volta sola”,
con Carlo Verdone, Max Tortora, Anna Foglietta e Rocco Papaleo. Nel film il
protagonista (Umberto = Carlo Verdone) è una affermato medico chirurgo, stimato
da tutti, ma un padre disastroso e un amico pericoloso per gli scherzi che
organizza, finchè scopre che il suo amico Amedeo (Rocco Papaleo) ha un tumore e
gli restano pochi mesi di vita.
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E’ nelle sale il
nuovo film di Gabriele Muccino con Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti,
Kim Rossi Stuart e Caludio Santamaria: “Gli anni più belli”. La vita di quattro
amici raccontati nell’arco di 40 anni, dall’adolescenza alla maturità.
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Nelle sale il
film “Alice e il sindaco” per la regia di Nicolas Parisier con Frabrice Luchini
nei panni di un sindaco disincantato del proprio lavoro e Anais Demoustier nel
ruolo di una giovane neolaureata in filosofia aggregata allo staff del sindaco.
Un incontro tra due generazioni, un incontro tra due mondi, un modo per
riflettere sui valori della sinistra.
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E’ nelle sale il
film “Il ladro dei giorni” di Guido Lombardi con Riccardo Scamarcio, Massimo
Popolizio. Una storia del difficile rapporto tra un padre, un figlio, e le
difficoltà della nostra epoca.
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E’ nelle sale il
film “Cercando Valentina” di Giancarlo Soldi, con Riccardo Vianello. Un film
ispirato alla star dei fumetti di Guido Crepax.
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Al cinema “Judy”,
regia di Rupert Coold, con Renèe Zellweger, il film racconta la vita privata e
professionale di Judy Garland nel 1968 quando la Garland era sul viale del
tramonto devastata da alcol e farmati, indebitata.
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Al cinema:
“Villetta con ospiti” di Ivano De Matteo, con Luca Liviero e Marco Giallini.
Prima commedia, poi dramma La storia ruota intorno a una famiglia ricca di una
cittadina del Nord tra vizi privati e pubbliche virtù. Ricorda il film “Signore
e signori” di Pietro Germi.
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Al cinema: “Pinocchio”
di Matteo Garrone. Naturalmente la pellicola è basata sul romanzo Le avventure
di Pinocchio di Carlo Collodi. Geppetto è interpretato da Roberto Benigni, il
Gatto da Rocco Papaleo, la Volpe da Massimo Ceccherini, Mangiafuoco da Gigi
Proietti, la Fata Turchina adulta è Marine Vacth, il bambino Pinocchio è
Federico Ielapi. Al cinema: Adriano, Andromeda, Atlantic, Cineland, Jolly,
Nuovo Aquila, Stardust Village, The Space Parco de Medici, Trianon, Uci Cinemas
Parco Leonardo, Uci Porta di Roma, Uci Cinemas Est.
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Al cinema “1917”
film del regista San Mendes che ha ricevuto dieci nomination agli Oscar e già
vinto due Golden Globe. Siamo durante la Prima Guerra Mondiale, due soldati
inglesi vengono scelti per una missione pericolosissima al fine di salvare
1.600 uomini che rischiano di cadere in una trappola mortale. La vicenda è in
parte vera e ripercorre la guerra di posizione che fu tipica di quel grande
conflitto.
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Al cinema:
“Figli” di Giuseppe Bonito, con Valerio Mastandrea e Paola Cortellesi, genere
commedia, uscito nelle sale giovedì 23. Il film è tratto dal monologo recitato da
Valerio Mastandrea e scritto da Mattia Torre, “I figli ti invecchiano”. Quando
la coppia scoppia per un figlio appena nato in una Italia in cui tutto sembra
remare contro. Anche la coppia rischia di andare in frantumi.
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Dal primo
febbraio 2020 nuova mostra permanente dedicata a Federico Fellini per i 100
anni dalla nascita, la mostra è negli studi di cinecittà. Via Tuscolana 1055,
dal lunedì alla domenica, chiusi il martedì.
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Street Food
Festival a Testaccio in piazza Santa Maria Liberatrice, da giovedì 20 a
domenica 23 decine di camioncini e apecar, sarà possibile gustare arrosticini
abruzzesi, burger in stile USA e apella spagnola, fritti siciliani e tanto
altro accompagnato da decine di birre artigianali.
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Per chi vuole
fare sport: Domenica 23 si corre la
XMilia, corsa podistica sulla distanza di 10 miglia romane = 14.800 m. La corsa
si svolge nell’area di Tor Vergata con partenza alle ore 9,30 in viale Pietro
Gismondi.
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Per chi vuole
fare una gita fuori porta: da sabato Viareggio inizia la festa del Carnevale
con colorate sfilate di carri, giganti di cartapesta, dalle ore 16.
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Carnevale a Roma: musei comunali ad ingresso libero martedì grasso, sconti per le mostre.
Banda del corpo di Polizia Locale al Casino Nobile di villa Torlonia domenica
23 alle ore 11. Al teatro Costanzi “Carnevale all’Opera” una serie di visite
guidate per ammirare da vicino la sala storica nei giorni 20 e 22.
All’Auditorium domenica 23 alle ore 17 “La taraantella del Carnevale” un
progetto di Ambrogio Sparagna con maschere e ballerini per uno spettacolo
adatto ad adulti e bambini. Alla Casa del Cinema “Il carnevale di Venezia” il
giorno 25 alle ore 16,30.
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Festa di
Carnevale a villa Lazzaroni, domenica 23 dalle ore 11 con spettacolo
d’animazione per bambini, bolle di sapone giganti e dalle ore 12 colorata
sfilata delle maschere. Per tutti merenda, trucca bimbi, palestra sensoriale e
gioco-colore.
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Carnevale al
Castello di Bracciano. Le domeniche 9 e 23 febbraio alle ore 15 si festeggia il
carnevale con lo spettacolo itinerante “I vestiti del Re”, con un percorso alla
scoperta del castello degli Odescalchi tra storie indovinelli e spiegazioni
sotto forma di gioco. Ogni seconda domenica del mese alle ore 15 va in scena
“Il re del lago e la principessa Artemisia” in cui si incontrano nelle sale del
castello una serie di personaggi leggendari.
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Al via il famoso
carnevale di Ronciglione in provincia di Viterbo, ma anche a Palestrina,
Vitorchiano, sfilate anche a Tivoli.
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Domenica 23 e
martedì 25 Carnevale di Francavilla a Mare, cittadina confinante con Pescara.
Sei romano de Roma se...
sai come si chiama e dove si trova la Bibbia che vedi sotto.
Nella foto di ieri il chiostro di San Paolo fuori le Mura.
Nella foto di ieri il chiostro di San Paolo fuori le Mura.
Miracolosamente scampato all’incendio del 1823, il chiostro è una
splendida testimonianza dell’arte dei marmorari romani. Rispetto a quello di
San Giovanni in Laterano è meno omogeneo poiché tre lati sono stati realizzati
nel 1208-14, mentre il lato adiacente alla chiesa fu concluso 15 anni più
tardi. Quest’ultimo, opera dei
Vassalletto (gli stessi del chiostro di San Giovanni, questo nel quale
ci troviamo è più piccolo ma più ricco), presenta una maggiore ricchezza
decorativa.
Entrando nel chiostro spiccano le colonnine binate (lisce, ottagone, a
spirale, talune con intarsi a mosaico). Queste colonnine sostengono gli
archetti a pieno centro, sopra i quali corre una trabeazione ornata di
splendidi intarsi marmorei policromi e di mosaici.
Tra
le immagini rappresentate vi sono addirittura riferimenti all’arte etrusca, vi
si trova difatti una chimera, figura mitologica con testa di leone, un’altra
testa di capra sul dorso e la coda di serpente. Vi si possono ravvisare degli
ammonimenti ai monaci come nella scena del lupo vestito da monaco a scuola che
alla lettera A associa l’agnello, con riferimento alle distrazioni dei
religiosi rispetto agli obblighi monastici. La scena è visibile nel terzo
pennacchio esterno della prima campata destra. Sui tre lati del chiostro non
adiacenti alla chiesa corre una iscrizione a lettere blu su fondo oro: “…
studiano, leggono e pregano i monaci. Il chiostro che rinchiude i monaci prende
il nome da chiudere e, in giubilo con Cristo, si rinserra la pia torma dei fratelli…”.
Vi
sono conservati frammenti architettonici provenienti dall’antica basilica e
reperti archeologici del vicino sepolcreto Ostiense, notevoli il sarcofago di Pietro di Leone del sec. III,
riutilizzato nel sec. XII (nel secondo lato, dedicato a monumenti pagani,
con rilievi raffiguranti Apollo e le Muse, Apollo che scortica Marsia, Apollo
che suona la lira; posteriormente tre navi con amorini e delfini, un faro), la statua di Bonifacio IX Tomacelli e, sulla parete prima
dell’accesso alla pinacoteca, il frammento di sarcofago con Cristo tra gli
apostoli che porge un rotolo spiegato a San Pietro.
giovedì 20 febbraio 2020
Una bella notizia per la nostra città
Per tutti gli amanti della nostra città, per tutti coloro che la vorrebbero vedere più libera dalla macchine, con meno inquinamento, per tutti gli amanti della bici, questa è veramente una bella notizia: "A bando il
prolungamento della ciclabile Tuscolana", dal Quadraro (fermata metro A Porta Furba Quadraro) arriverà alla
stazione Tuscolana. Costo di un milione, diviso in due stralci (la notizia viene da Salvatore
Vivace, assessore ai trasporti del VII Municipio), il primo arriverà alla Cagliero (2 Km),
sarà una per ogni senso di marcia, tra il marciapiede e le macchine
parcheggiate. La scadenza del bando è fissata per fine marzo. Sarà verniciata di giallo.
Per tutti coloro che abitano nei quartieri Appio Latino, Tuscolano, Quadraro, Don Bosco, Appio Claudio, Cavalieri del lavoro, Cinecittà Est e Campus di Tor Vergata è un netto miglioramento nella qualità della vita.
Sei romano de Roma se...
sai come si chiama e dove si trova il chiostro che vedi sotto.
Nella foto di ieri l'acquasantiera della Basilica di San Paolo fuori le mura.
Nella foto di ieri l'acquasantiera della Basilica di San Paolo fuori le mura.
Nel transetto della Basilica di San Paolo fuori le Mura si trova la singolare acquasantiera
di Pietro Galli, allievo del Thorvaldsen del 1860, che raffigurò il demonio che
attenta un bambino, il quale si salva toccando con una mano l’acqua benedetta.
mercoledì 19 febbraio 2020
Bella mostra al museo di Roma in Trastevere
Proprio una bella mostra quella in corso in questi giorni al Museo di Roma in Trastevere che mette a confronto i piccoli quadri di Diego Angeli (fine Ottocento, primi Novecento) con le foto di Simona Filippini (foto dei giorni nostri).
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