L'incertezza e la difficoltà del nostro tempo, fortemente condizionata dalla pandemia possono diventare un acceleratore di cambiamenti. Il museo di arte contemporanea di Roma apre con la mostra "Editoriale", la prima del nuovo direttore Luca Lo Pinto, che lo sarà per i prossimi tre anni, si tratta di uno storico dell'arte con esperienze curatoriali anche all'estero. A dicembre partirà il nuovo museo con la mostra "Museo dell'immaginazione preventiva". Il tema titolo fa riferimento dichiarato all'Ufficio per l?Immaginazione Preventiva, istituito nel 1973 dagli artisti Carlo Maurizio Beveduti, Tullio Catalano e dallo scrittore Frnaco Falasca col fine di operare in modo stravolgente, seguendo o riprendendo in parte il Situazionismo degli anni Sessanta.
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