Caput Mundi è un contenitore di vari progetti che hanno come obiettivo il restauro e la valorizzazione di beni monumentali / artistici / di verde pubblico della nostra città. Sono finanziati dal PNRR. I quotidiani romani del primo ottobre ci avvertono che nove progetti vanno rivisti. Da villa Sciarra ai mercati di Traiano ci sono ostacoli che bloccano le opere per il Giubileo. Non si farà il muro di contenimento di villa Sciarra perché il comune ha perso la causa con il confinante, deve rifare non una parte del muro, ma tutto. Per l’ex Dazio di via Ardeatina che doveva diventare una tappa dei pellegrini verso il Divino Amore, è occupato. Per il Foro di Traiano lo scavo sotto la basilica Ulpia si prende tutti i fondi e non si possono restaurare le due aule all’estremità dell’emiciclo dei Mercati. Ma una delle due aule sarà restaurata con una donazione della Ferrari. Per l’Ecomuseo di Centocelle non si farà più in edifico nell’area della villa-piscina (c’è il no della sovrintendenza) ma nell’ex benzinaio. Salta Santa Croce. La villa dei Tritoni sull’Appia Antica i fondi servivano per il restauro del casale, però l’edificio è occupato abusivamente da anni, i fondi vanno alla villa dei Sette Bassi. Villa Doria Pamphili i fondi ci sono per la villa Vecchia non per il monumento ai francesi. Infine due progetti pesanti da oltre 7 milioni per un totem informativo e un’app ma il ministero del Turismo si era già accordato con il Vaticano per la realizzazione del progetto, quindi un doppione. Nella foto il Foro di Traiano.
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