La chiesa di Santa Maria Antiqua.
Sono finiti i restauri della chiesa di Santa Maria Antiqua. I lavori hanno interessato i cicli
pittorici della piccola chiesa nascosta tra i resti del Foro Romano, da aprile saranno aperti al pubblico. La piccola chiesa risale al VI secolo, è una
delle più antiche chiese di Roma, detta la Sistina dei Fori. Gli affreschi
furono dipinti tra il VI e il VIII secolo. Dopo il crollo per un terremoto nel
847 fu chiusa per più di mille anni. Riaperta dopo gli scavi archeologici dei
primi del Novecento di Giacomo Boni. Il restauro è durato 12 anni, il
microclima è stato stabilizzato, il recupero delle superfici pittoriche e della
pavimentazione è alle ultime fasi, i ponteggi sono stati smontati. La chiesta è stata aperta al pubblico in occasione di aperture straordinarie nel 2004 e 2012. Il restauro è stato finanziato dallo Stato con 1,6
milioni di euro e per 717 mila dollari dal World Monuments Fund. Si stanno
dedicando particolari cure ad un affresco distaccato dal Boni in cui si vede
una Annunciazione dalla doppia faccia derivante dalla sovrapposizione degli
strati pittorici. La stratificazione è evidente nella parete alla destra
dell’abside, qui sette strati di intonaco decorato, cinque dei quali figurati.
Note le immagini di Maria regina in trono del VI secolo e l’Annunciazione di 50
anni dopo.
Il Foro Romano,
le foto sono dell'autore del blog, il loro uso è libero.
Nessun commento:
Posta un commento