Si tratta della
strana fontana-scultura di via
Ettore Rolli, nei giardini tra la strada e la via Portuense. La fontana ha un
disegno moderno, una sorta di arco metallico, al vertice quattro tazze di
plastica trasparente, da cui l’acqua dovrebbe passare fino a scendere a terra,
è chiamata “le Catinelle”. La fontana è stata realizzata in occasione della
riqualificazione della piazza nell’anno 2000 (sindaco Rutelli) suscitando
subito nei residenti delle perplessità, Sgarbi l’ha definita “inqualificabile e
ridicola”. Pare che abbia funzionato solo tre settimane con grande
soddisfazione per gabbiani e piccioni che andavano a bere indisturbati.
Disegnata dallo psichiatra Massimo Fagioli e realizzata da un gruppo di
architetti è costituita da una struttura di bronzo dorato che sorregge quattro
semisfere in plexiglass (le catinelle), l’acqua passava da una semisfera
all’altra fino a scendere verso il basso in un ovale di marmo. Dal febbraio
2021 le quattro semisfere non ci sono più. Resta in molti il dubbio sul
significato di questa fontana.
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