sai come si chiama e dove si trova l'edificio di cui si vede l'interno nelle foto sotto.
Nella foto di ieri la Nuvola di Fuksas all'Eur.
Chiamata anche Centro Congressi La Nuvola. Nel 1998 viene bandito un concorso per la costruzione di un centro congressi, nel 2000, fra sette finalisti, viene giudicato vincitore il progetto del romano Massimiliano Fuksas[1] da una giuria internazionale presieduta da sir Norman Foster[2]. Il progetto consiste in una teca di cristallo trasparente di m 170 x 70 x 30[3], per complessivi 85.000 metri cubi, al cui interno è sospesa la Nuvola, ovvero una sala auditorium destinata a ospitare i congressi. La Nuvola - ricoperta di materiale traslucido in grado di riflettere la luce esterna illuminandosi la sera - è il cuore del Centro Congressi. Parallela a questa teca, lungo viale Europa, si trova la "Lama" un edificio alto 60 metri ma largo solo m 14,4 e lungo m 126,5, che ospiterà un hotel da 440 camere. Sul tetto del Centro Congressi è installato un impianto fotovoltaico di 5.000 mq. Sotto la Nuvola si trova una grande piazza pavimentata in travertino per sculture o istallazioni d'arte e una sala per 9.000 persone. Un percorso pedonale attrezzato doveva collegare da una parte al vecchio palazzo dei Congressi di Adalberto Libera e dall'altra alle Torri in cristallo di Renzo Piano. Le torri dovevano sorgere al posto dei due grattacieli del ministero delle Finanze di Cesare Ligini[4], un complesso misto di appartamenti e negozi.
Il Centro Congressi può ospitare fino a 11.000 congressisti, è il più grande d’Italia, con un auditorium da 1.800 posti, due sale congressuali o espositive, un hotel, piazze e parcheggi per 2.500 posti auto. Nel 2003 viene stipulato il contratto con la società costruttrice che è stato revocato per inadempienze nel 2005. Il 26 ottobre 2007 la società Condotte ha vinto la gara d’appalto con un ribasso di 55 milioni, il costo dell’opera era previsto di 277 milioni di euro[5]. L’11 dicembre 2007, alla presenza del sindaco Veltroni, viene posta la prima pietra[6]. L'inaugurazione era prevista per la fine del 2012. Il 6 dicembre del 2011 un sopralluogo del sindaco Alemanno ha garantito che l'inaugurazione ci sarà entro il 31 gennaio 2013.
La Nuvola di Fuksas viene inaugurata il 29 ottobre 2016 dal presidente del Consiglio Matteo Renzi in diretta tv dopo 18 anni di lavori e 363 milioni di euro (si era partiti da 221), l’attore Cesare Bocci conduce la trasmissione. L’edificio è ricoperto da 42.000 pannelli di vetro, 18.000 t di acciaio, il doppio della torre Eiffel, 18.000 mq di parquet, 9 scale mobili tra le più alte d’Europa, 28 ascensori, 16 sale congressi. Lo ha costruito la società Condotte. L’auditorium è rivestito da 4.725 pannelli di ciliegio.
Nel maggio 2017 ci si accorge che la Nuvola si trova spostata di due metri rispetto al progetto, invade il marciapiede di viale Europa.
Nel dicembre 2017 la Lama, ovvero l’albergo da 439 stanze a fianco della Nuvola viene aggiudicato alla Icarus che gestisce due hotel Hilton a Fiumicino al prezzo di 50.600.000 euro.
[1] Massimiliano Fuksas (Roma 9.1.44) il padre era un ebreo lituano mentre la madre era romana ma con genitori francesi e tedeschi. Compì i suoi studi a Roma dove conobbe Pasolini, Asor Rosa e De Chirico che lo spinse alla passione per l'arte e lo indusse ad iscriversi ad architettura. Si laureò nel 69 con Ludovico Quaroni. Raggiunse notorietà internazionale per la palestra del comune di Paliano nel 1979/82, prima aveva progettato la scuola elementare di Anagni. Ha aperto studi professionali a Roma, Francoforte, Parigi e Vienna con la moglie Doriana Mandelli. Dopo il crollo del muro di Berlino ha fatto parte della commissione urbanistica di quella città. Suo il progetto della Nuova Fiera di Milano a Rho-Pero del 2005, il Peres Center of Peace a Jaffa in Israele, lo store di Armani nella Fifth Avenue di New York 2004, il Centro Ricerche Ferrari a Maranello (2000-2003), le Twin Towers a Vienna (1995-2001) . Tutte le notizie da it.wikipedia.org , da www.fuksas.it, da Andrea Cavani, cit.
[2] Norman Foster. (Stockport 1935) architetto e designer britannico, tra i principali esponenti dell’architettura high-tech. Premio Pritzker nel 1999. Autore del municipio di Londra, restauro del Reichstag di Berlino nel 1992,del Millennium Bridge a Londra (1996-2000), del 30 St Mary Axe, sede della Swiss Re di Londra nel 1997-2004, pensile di arredo urbano per le fermate ATM di Milano nel 2006,
[3] Dimensioni teca: altre fonti forniscono 175x70x40, da tafec.it.
[4] Cesare Ligini aveva progettato il Velodromo Olimpico recentemente demolito. Vedi nota 15.
[5] Costo del Centro Congressi: secondo altre fonti 265 milioni di €. Da: 06blog.it.
[6] Centro Congressi, tutte le notizie da "la Repubblica" alle date indicate e dal libro di Diana Alessandrini, cit.
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