Il 2022 a Roma

 Anche se in ritardo tentiamo un bilancio di questo 2022 a Roma

     E’ stato un anno caratterizzato da alcuni eventi particolari: la decisione di realizzare un termovalorizzatore, l’incendio del Tmb di Malagrotta (15.6.22) e quello nel parco di Centocelle (10.7.22);  i gravi episodi di femminicidi come le tre donne uccise nei pressi di piazzale Clodio (18.11.22), la strage all’assemblea di condominio a Fidene (12.12.22), i numerosi morti sulle strade (182 nel 2021) come il caso di Francesco Valdiserri ucciso sul marciapiede della Colombo (21.10.22), da non dimenticare il crollo di una scala del teatro Globe al termine di uno spettacolo per le scuole, dodici studenti finiti in ospedale (23.9.22); si è chiuso – infine - con la morte del papa emerito Benedetto XVI.

     L’anno si è aperto con la nomina di commissioni speciali al Comune nelle quali il sindaco Gualtieri ha coinvolto anche le opposizioni, è stato questo un gesto apprezzabile: alla Raggi è andata la presidenza della commissione per l’Expo 2030 (andrà a Tor Vergata 22.2.22, sarà disegnato da Carlo Ratti), a Dario Nanni di Azione quella del Giubileo 2025 (perché Calenda si è dimesso), a Giovanni Caudo di Roma Futura la vigilanza del PNRR (4.1.22).

     Subito dopo il Comune ha approvato il bilancio triennale 2022-24 di 13,9 miliardi di cui 5,4 per la spesa corrente (27.1.22). I fondi del PNRR, del Giubileo, dell’Expo 2030, dei progetti Caput Mundi e Rifiuti porteranno 19 miliardi di possibili investimenti sulla città. Il sindaco ha poteri straordinari conferiti dal governo Draghi e ci sono procedure eccezionali (2.8.22).

 

     Il problema della raccolta dei rifiuti è fortemente sentito dai cittadini romani, la città è sporca, così è testimoniato anche dall’agenzia sul controllo e la qualità dei servizi pubblici che dà un voto molto basso al servizio 4,9 (13.10.22). Il Comune ha deciso di realizzare un termovalorizzatore, costerà 150 milioni e lo costruirà Acea, sarà realizzato in quattro anni sul modello di quelli di Bolzano e Copenaghen, e darà energia per 150.000 famiglie e un risparmio di gas per 60.000 utenti, tratterà 600.000 t di rifiuti l’anno (21.4.22). Sorgerà nell’area di Santa Palomba (4.5.22).

     Anche le strade presentano problemi di dissesto considerevoli, un maxi appalto è stato affidato all’Anas per il rifacimento di molte strade con i fondi del PNRR (23.11.21), Gualtieri ha assicurato che entro il Giubileo tutte le strade saranno rifatte (7.12.22).

     Per le politiche abitative il Comune investe 220 milioni nel 2022 per l’acquisto di nuovi immobili, viene riconosciuta la residenza per chi vive in stabili occupati. Inoltre è stato sbloccato il bonus affitto per 28.000 famiglie, hanno fatto richiesta 50.000 persone (5.6.22).

     Per quanto riguarda la mobilità cittadina, ha riaperto dopo 32 anni la stazione di Vigna Clara anche se con solo 18 corse al giorno, fu inaugurata per il mondiali di calcio del 1990, funzionò pochi giorni (13.6.22). L’Atac acquisterà 1.058 nuovi bus entro il 2026 con i fondi del PNRR. Si sta lavorando a tutto l’armamento della metro A, aggiudicata la gara per 30 nuovi treni delle metro A e B, i primi entro il Giubileo. In arrivo 40 nuovi tram da 33 metri. Le ferrovie dello Stato investono 16 miliardi nel Lazio (su un totale di 190 per il piano industriale 2022-2031). Previsti potenziamento e riqualificazione di Termini, Tiburtina e Tuscolana; chiusura dell’anello ferroviario, interscambio a Tor di Quinto con linea per Viterbo, interscambio al nodo del Pigneto, verrà quadruplicata la Capannelle Ciampino, sarà raddoppiata la Lunghezza Guidonia, sarà aumentata la frequenza sulla Cesano Bracciano (17.5.22).

     Con i fondi del Giubileo si potranno realizzare le due stazioni di Giardino di Roma e Mezzocammino sulla linea Roma – Lido (30.7.22).

     Sono tornati i filobus sulla linea 74 dalla stazione Laurentina a Fonte Laurentina (14.6.22). Arrivati 75 nuovi bus ibridi per Atac, saranno 1.200 entro il 2026 (20.9.22).

 

     Per la tutela dell’ambiente e del verde il Comune si è dato l’obiettivo di piantare un milione di alberi in cinque anni (28.5.22). Ha deciso che l’ingresso nel centro storico sarà a pagamento dal 2024 e sarà ampliata la Ztl (25.6.22). Una delibera stabilisce incentivi, aiuti finanziari e semplificazioni burocratiche sui pannelli solari con l’obiettivo di creare grandi comunità energetiche in tutta Roma (24.11.22). Presentato un piano per la rimozione dell’amianto da 77 edifici scolastici anche con fondi del PNRR.

     E’ stata aperta al pubblico la Tenuta di Tor Marancia di 13 ettari (3.8.22) e il parco Tevere Marconi, un tratto di 5.000 mq sottratti al degrado lungo il fiume (27.10.22).

Pedonalizzata piazza Sempione a Monte Sacro (16.9.22), via Puglie nel rione Ludovisi (20.9.22).

     Saranno riqualificate villa Borghese (7 milioni), villa Doria Pamphili (12), villa Sciarra (9,5), villa Ada (1,5), villa Celimontana (2) e 5 milioni per le fontane (29.6.22).

   

     Per l’immenso patrimonio storico-culturale, con i soldi del Giubileo saranno investiti 500 milioni su 283 siti di interesse colturale: al museo della Civiltà Romana andranno 20,7 milioni, per le terme di Caracalla 8, per le mura Aureliane 23, per Gabii 2, ancora altri investimenti per la sponda sinistra del Tevere, il museo diffuso di Testaccio e altro (29.6.22). Ha riaperto il museo dei trasporti già Polo Museale Atac presso la stazione Porta San Paolo della ferrovia Roma – Lido (17.10.22).

 

     Per Ostia. Un grande piano per il rilancio e la riqualificazione di Ostia con cento milioni di fondi europei e un concorso internazionale di progettazione. Saranno riqualificati gli arenili, difesa la costa e sarà realizzato il ripascimento delle spiagge, verrà rafforzata la presenza dell’Università, sarà costruita una ciclovia che dal Colosseo arriverà al mare (10 milioni), la più bella del mondo. Impegno e collaborazione di Comune, Regione e Municipio X. Inoltre la Regione ha già investito 55 milioni per l’ospedale Grassi e 5 per la sanità vicina al territorio (20.9.22).