Nei giorni scorsi
sono stato a visitare il Vittoriano. Erano anni che non lo facevo, l’occasione
è stata data dalla fine dei lavori di restauro del portico posto al vertice del
monumento e dei propilei. Non è un monumento di Roma che mi piace. E’ enorme,
stona con la misura umana della “città storica”, il bianco del suo marmo
contrasta con il colore caldo “rosso” dei mattoni di Roma. Per la sua
costruzione fu abbattuta una parte del colle Capitolino e piazza Venezia cambiò
definitivamente la sua fisionomia con l’abbattimento di edifici storici e lo
spostamento del palazzetto Venezia. E’ stato definito “La macchina da
scrivere”, oppure “La torta di panna”.
Portoghesi ha paragonato gli interni alle carceri di Piranesi. Forse
l’autore, Giuseppe Sacconi, si è ispirato al tempio della Fortuna Primigenia di
Palestrina o all’altare di Pergano oggi a Berlino. Nel 1986 si tenne a palazzo
Venezia addirittura un “Processo al Vittoriano” con Bruno Zevi e Giovanni Klaus
Koenig in veste di accusatori e Paolo Portoghesi e Claudio Conforti per la
difesa. Si arrivò ad una assoluzione con l’idea di trasferire altrove il
“Milite ignoto” e ricoprire il monumento di giardini, caffè e soste di
intrattenimento per turisti, bandiera italiana sostituita da quella della
Juventus. Quest’ultimo punto non mi trova assolutamente d’accordo, caso mai
mettiamoci la bandiera della Roma, visto che sopra il Milite Ignoto c’è la
statua della dea Roma (?!?!).
L’ho visitato con
calma, sono salito fino in cima con l’ascensore e visitato gli interni con una
bella mostra del macchiaiolo Silvestro Lega, l’impressione che ne ho ricevuto è
di un luogo pulito, tirato a lucido, sembra costruito oggi; ma l’aspetto più
bello è stato poter vedere i vari panorami che si aprono dall’alto. Addirittura
sono riuscito a vedere il Gazometro, il ponte Settimia Spizzichino, ma ancora
più lontano, e per questo ancor più sorprendente, è stata la vista lontanissima
della Vela di Calatrava a Tor Vergata. Se osservate bene le foto che pubblico
le potete vedere anche voi. Eccezionale! Merita una visita, lo consiglio!
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