Forse non tutti sanno che al civico 610 di via Portuense c'è una villa storica romana che attende un’opera di recupero e valorizzazione. L’area è costituita da un casino nobile di gusto eclettico, con torre provvista di bifore e merli, da due edifici ad uso agricolo e da due pregiate serre in ghisa e vetro in stile neo-medioevale. Il parco è caratterizzato da un lungo viale fiancheggiato da cipressi, le pendici del colle sono piantate a pini e altre essenze tipiche della flora romana.
Se vogliamo ricostruire la storia della villa si hanno documenti di insediamenti abitativi e produttivi a partire dal Seicento. In alcuni documenti dell’Ottocento si chiamava villa Signorini. Il nome deriva dal complesso della Casa Generalizia dell’Ordine dei Servi di Maria dai quali passò nel 1975 alla Regione Lazio (presidente Rinaldo Santini, DC), nel 1978 passò al comune di Roma (sindaco Argan). Villa Flora versa da tempo in uno stato di
abbandono, ora la villa sarà oggetto di riqualificazione, si inizia dagli spazi
verdi inseriti nel programma 100 parchi, inoltre è finanziata la rigenerazione degli
immobili tra cui il Casino Nobile edificio di pregio. C'è un investimento di 3 milioni
e mezzo di euro, ora parte la progettazione esecutiva. I lavori partiranno dal 2026. Mi sembra che c'è da rallegrarsi per questa notizia. Dai quotidiani romani del 16 gennaio 2025. Le foto che pubblico sono attinte da internet.
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