mercoledì 5 marzo 2025

Un nuovo parco per Roma!

 


Apre al pubblico un nuovo parco nella nostra città, il parco dei Sassi a Nuovo Salario, e non è il primo. Sono stati già aperti: 

Il parco Eur Castellaccio 17 ha – il parco di Tor Marancia (200 ha - 1°via di Grotta Perfetta 3.8.22 , 13 ha - 2° piazza Lante 6,5 ha – 3° via Londra giugno 2018) – il parco Tevere Marconi 3,5 ha -  il parco Cellulosa (Boccea Casalotti) 100 ha – si lavora alla riqualificazione di villa Flora sulla via Portuense – si lavora alla riqualificazione del parco di Nassjria davanti alla basilica di San Paolo fuori le mura.

Si lavora alla realizzazione di cinque nuovi parchi sul Tevere e al restyling di Tiberis presso ponte Marconi (aprono da febbraio a maggio, vedi 29.12)

Ci sono investimenti per queste ville (tra parentesi i milioni di euro impegnati):Villa Ada 14, Pamphili 15, Centocelle 3, Serenissima 6, villa Sciarra 11.


Sei romano de Roma se...

 sai dove si trova la strada che vedi sotto.


Nella foto di ieri il sottopasso di via dell'Almone che collega la fonte dell'Acqua Santa con la Caffarella.

martedì 4 marzo 2025

Il cortile di Dora

 


Un bel libro da leggere tutto d'un fiato. Il racconto di un bambino vissuto negli anni dell'ultima guerra mondiale, i suoi ricordi in un cortile di via Clelia nel quartiere Tuscolano. La vita di tutti i giorni, le gioie e i dispiaceri, le sofferenze della guerra e il mondo degli adulti che avanza, da bambino a uomo. Un libro da leggere senza ombra di dubbio!

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova il sottopasso che vedi sotto.


Nella foto di ieri il sepolcro di Annia Regilla in Caffarella.

lunedì 3 marzo 2025

Ecco la data in cui riapre il ponte di Ferro

 


   C'è la data in cui riapre il ponte dell'Industria che noi romani chiamiamo ponte di Ferro. E' un ponte sul Tevere che ha una storia antichissima. Collega il quartiere Ostiense con il Portuense (viale Marconi). RIAPRE IL 16 MARZO. Evviva! Inserito tra le opere del Giubileo, è inagibile da ottobre 2021. La portata aumenterà da 3 a 26 t permetterà il passaggio dei mezzi pubblici. Tutte le parti storiche, dalle arcate ai capitelli in ghisa verranno restaurate e riposizionate, il ponte è del 1863. Vi sarà un passaggio ciclo-pedonale.


Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova il sepolcro che vedi sotto.


Nella foto di ieri il ponte posto alla fine di via Bitinia Vecchia, in Caffarella, che permette di collegare il parco con via Cilicia. Il ponte scavalca la ferrovia Roma - Civitavecchia.

domenica 2 marzo 2025

Fontanili e abbeveratoi a Roma!

 


Incredibile ma vero. A Roma, nel cuore della Città Eterna ci sono fontanili e abbeveratoi. Questo perché la nostra città era, fino al 1870, in stretto rapporto con la campagna, addirittura ampie zone dentro le mura Aureliane erano ad orti e vigne (ad esempio l'Esquilino). Con VediROMAinBici abbiamo fatto una bella passeggiata alla scoperta di alcuni di questi: piazzale Flaminio, via di villa Giulia, villa Borghese (giardino del Lago), piazza Barberini (fontana delle Api), abbeveratoio nei giardini di fronte alla Bocca della Verità. C'è stata una sorpresa alla partenza (Fori Imperiali), un gruppo di ragazze vestite da vestali dell'Antica Roma hanno partecipato alla rievocazione di una cerimonia pagana al Foro Romano. Roma, non basta una vita!




Chi non sa che cos'é il Piper?

 


Il 17 febbraio scorso il Piper ha compiuto sessant'anni. Per l'occasione è uscito un libro ed è stato organizzato un party ad inviti.

    Venne fondato su iniziativa dell’avvocato Alberigo Crocetti e di due soci: il commerciante di automobili Giancarlo Bornigia e l’importatore di carni macellate Alessandro Diotallevi. Rappresentò l’Italia del boom economico, l’ambiente originario aveva tele di Andy Warhol, Mario Schifano e Piero Manzoni. All’inizio vi suonarono i migliori artisti della beat generation: l’Equipe 84 e The Rokes. Il nome del locale resta legato a Patty Pravo, “La ragazza del piper” e Caterina Caselli. Negli anni si sono esibilti: Pink Floid, Who, Rocky Roberts, Zucchero, Baglioni, Califano e tanti altri. Dopo il 1968 e la separazione dei soci, il locale è rimasto a Bornigia, ora è gestito dal figlio Giancarlo. Attualmente può ospitare 1.000 persone, i dj sono Massimino e Max Rezzonico, è aperto il venerdì e il sabato, durante la settimana vi si tengono eventi privati, il prezzo è variabile a seconda della serata. Vi si svolgono dei matinè inventati da Mister Franz, vere maratone musicali per i teen – ager. Il nome Piper deriva dalla casa americana produttrice di aerei da turismo[1]. Il 17 febbraio 2015 ha festeggiato mezzo secolo di vita (da Repubblica del 27.1.15). Nel 2017 è stato messo all’asta per 2,8 milioni di euro, ha una superficie di 1.876 mq. Hai foto del Piper del 1965.


[1] Piper, tutte le notizie da piperclub.it e it.wikipedia.org.


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 sai come si chiama e dove si trova il ponte che vedi sotto.


Nella foto di ieri il ponte in ferro che permette l'accesso alla Caffarella da via Macedonia.

sabato 1 marzo 2025

Buone nuove per il Campidoglio

 


    Sono partiti a dicembre i lavori di restauro dei tre edifici che affacciano su piazza del Campidoglio per eliminare le infiltrazioni d’acqua e restaurare le statue esposte agli agenti atmosferici. Nel 2026 sarà restaurata la pavimentazione della piazza. Il Campidoglio è il cuore di Roma, della Roma laica, nella piazza si tocca con mano il genio immortale di Michelangelo, perché fu lui a disegnarla.


La fontana del Viminale come nuova

 


Il 18 febbraio è terminato il restauro della fontana del Viminale, quella che si trova in via Depretis proprio davanti al palazzo del Viminale. La fontana è opera di Publio Morbiducci autore anche del monumento al Bersagliere davanti porta Pia.

Sala prove teatro dell'Opera

 


   È aperta al pubblico fino al 29 marzo, presso la Casa dell'Architettura di Piazza Manfredo Fanti, la mostra con i migliori progetti presentati nell'ambito del concorso internazionale di idee per la sala prove del Teatro dell'Opera di Roma, che sorgerà nell'area del Centro Servizi Prenestino lungo Viale Togliatti. Un lungo processo di riqualificazione che ha trasformato un'area inizialmente destinata, nel 1997, ad ospitare un centro di rottamazione in uno spazio dedicato alla cultura e alle arti. La foto è tratta dalla pagina Fb Roma Capitale.

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Nella foto di ieri il ninfeo di Egeria in Caffarella.

     Si tratta di una grotta artificiale in prossimità di una sorgente d'acqua minerale acidula. Era preceduta da un portico che si specchiava in un bacino nel quale si raccoglieva l'acqua sorgiva. Faceva parte del Triopio di Erode Attico. Oggi la vediamo così grazie ai restauri del 1999. Nella nicchia in fondo si trova una statua distesa del dio Almone, senza testa. Il lago che si trova di fronte è completamente ricoperto di “lenticchia d’acqua”. Sulla parete di fondo cresce il capelvenere. Il canale ottocentesco in muratura che costeggia la passerella in metallo, apparteneva ad un canale più esteso che serviva ad alimentare la mola del mulino che sorge accanto al sepolcro di Annia Regilla. Di questo luogo ci hanno lasciato ricordi scritti Goethe[1] (di cui esiste un disegno fatto a mente), Byron, Stendal, Lorrain e Chateaubriand. Hanno dipinto questo luogo Piranesi e Ettore Roesler Franz.

     “Probabilmente è in questo luogo che viene allestito un fastoso banchetto che ha come illustre ospite l’imperatore Carlo V” da Sara Fabrizi, Storia di Appio San Giovanni, ed. Typimedia, anno 2020, pag.78.



[1] Goethe. Lo scrittore tedesco venne in questo posto, nella stessa passeggiata visitò la tomba di Cecilia Metella e il circo di Massenzio. Fu in questa occasione che scrisse: “I Romani lavoravano per l’eternità, avevano tenuta in calcolo ogni cosa, tolta la pazzia dei distruttori”. Un quadro del suo amico Johann Heinrich Wilhelm Tischbein lo ritrae con lo sfondo della tomba di Cecilia Metella.