E’ stata
consacrata nel 1938, il progetto architettonico è di Alessandro Villa. La
chiesa presenta una grande e alta facciata con tre finestre verticali ed un
gruppo marmoreo raffigurante Sant’Antonio che soccorre gli orfani. La chiesa è
completata da cupola e due campanili a cuspide che sono posizionati alla fine
dell’edificio stesso. L’interno è a tre navate separate da pilastri, con
matronei. Via Crucis posta sui pilastri in marmo di Carrara incorniciata da
marmo verde. E’ parrocchia dal 1° marzo 1988, affidata ai Rogazionisti del
Cuore di Gesù. A lato si trova la Curia Generale delle Suore Figlie del Divin
Zelo e le scuole intitolate a Annibale Maria di Francia che nel 1887 fondò
l’ordine religioso e l’adiacente orfanotrofio.
Tutte le foto sono state scattate dall'autore del blog,
il loro uso è libero.
Avendo tempo si può prendere, di fronte
alla chiesa, via Marco Tabarrini, proprio ad angolo con via Michele Amari si
trova una abitazione dalle forme neomedioevali, si tratta di una costruzione
degli anni Venti che potrebbe essere stata disegnata da Coppedè, quello del quartiere omonimo presso piazza Quadrata.
vorrei sapere il nome dell'artista che ha realizzato il gruppo marmoreo della facciata. Lo stesso è probabilmente l'autore di due opere all'interno dell'edificio sacro.
RispondiEliminaGrazie
Stefano Maksan Di Martino