Grandi novità al Macro, il museo di Arte Contemporanea di Roma di via Nizza (Porta Pia). La nuova direzione ha impresso una svolta di 180° al museo stesso, tanto da chiamarsi MACRO ASILO nel senso letterale del termine, cioè accoglierà gli artisti, tutti, chiunque si definisce tale.
Il direttore De Finis, antropologo, già direttore del
Maam, una fabbrica occupata da senza casa nell'estrema periferia, sulla via Prenestina, compagno di scuola di Luca Bergamo,
attuale assessore alla cultura, ha deciso di riaprire domani il Macro con una festa della musica e
Michelangelo Pistoletto guest star. Entrata gratis, diventerà Macro Asilo, in
15 mesi di sperimentazione chiunque si definisce artista potrà esporre al Macro.
Una settimana di tempo per realizzare un’opera che poi porteranno via. Il direttore ha dichiarato che è un esperimento e come tale può fallire. Al piano
terra una quadreria con gli unici 50 quadri della collezione permanente. In
tutto saranno presenti 250 artisti. Iniziano Gianfranco Notargiacomo e Pietro
Mottola.
E' un esperimento da seguire, bisognerà andarci.
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