Una nuova antologia di racconti del quartiere Appio Latino

    Giovedì prossimo, 8 febbraio, alla libreria Feltrinelli di via Appia Nuova, verrà presentato al pubblico un libro di racconti tutti ambientati nei quartieri Appio Latino e Appio Claudio, tra la Caffarella e il parco degli Acquedotti.

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova il quadro che vedi sotto.

Nelle foto di ieri i rilievi marmorei presenti nei musei Capitolini prima di entrare nella Pinacoteca.

Un bel libro da leggere, un bel libro per riflettere!

 

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiamano e dove si trovano questi marmi lavorati.

Nella foto di ieri i vasi provenienti dagli horti Tauriani oggi ai musei Capitolini.

Evviva la più antica fabbrica di cioccolato di Roma compie 100 anni

  

La fabbrica del cioccolato Said compie 100 anni, è nata nel 1923  a San Lorenzo e ancora si trova lì in via Tiburtina, da sempre appartiene alla stessa famiglia, De Mauro. Tutti i prodotti vengono realizzati nel laboratorio di via Tiburtina 135. Dagli inizi del duemila è diventata anche bistrot – ristorante. Ha aperto altre sedi a Londra, Dubai, Riad e nella primavera prossima aprirà in Kuwait. Said intende aprire altri due negozi nel centro storico di Roma. Nella famiglia il linguista Tullio De Mauro e Mauro De Mauro ucciso dalla mafia a Palermo 50 anni fa. E' d'obbligo farci una visita ogni tanto! E' un luogo del piacere!

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiamano e dove si trovano i vasi che vedi sotto.

Nella foto di ieri i resti del tempio della Mater Matuta che si trovano nei musei Capitolini. Il tempio si trovava nell'area sacra di Sant'Omobono, di fronte all'Anagrafe tra via Petroselli e vico Jugario.

La pedalata della memoria!

 

Questa mattina VediROMAinBici ha partecipato alla "Pedalata della Memoria", iniziativa che si tiene da vent'anni a Roma in ricordo di Settimia Spizzichino, unica donna romana ritornata viva dalla deportazione del ghetto del 16 ottobre 1943. Il Giorno della Memoria viene celebrato il 27 gennaio di ogni anno per ricordare l'Olocausto. E' stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 1 novembre 2005 durante la 42° riunione plenaria. In questa pedalata abbiamo toccato alcuni punti che ricordano l'interno dei "Giusti", quelle persone che - a proprio rischio - hanno salvato famiglie di ebrei. Siamo stati al ponte Settimia Spizzichino, alla Basilica di San Paolo, al rione San Saba, all'Isola Tiberina per concludere alla Madonna dei Monti.

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trovano i resti del tempio che vedi sotto.

Nella foto di ieri una ricostruzione ideale del tempio di Giove Capitolino che si trova nei musei Capitolini davanti ai resti delle fondamenta del tempio stesso.

Una bella antologia sull'Appio Latino

 

Sei romano de Roma se...

 sai a cosa si riferisce e dove si trova il modellino che vedi sotto.

Nella foto di ieri la statua di Ercole che si trova ai musei Capitolini.

Evviva! Terminato il restauro della galleria Colonna - Alberto Sordi!

 

   Una bella notizia per tutti gli amanti di Roma! E' terminato il restauro della galleria Colonna, per vedere i negozi che saranno aperti bisognerà aspettare la primavera. Ci saranno marchi prestigiosi: Uniquio, il negozio inglese di giocattoli Hamleys, Mondadori, Havaians, Igino Massari e altri. Non mancheranno spazi di gastronomia di qualità come l'Antica focacceria San Francesco e Rossopomodoro. Fino all'apertura commerciale si potrà vedere la riproduzione robotica della scultura Amore e Psiche di Canova conservata al Louvre.

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova la statua che vedi sotto.

Nella foto di ieri la Venere Esquilina che si trova ai musei Capitolini.

Buone nuove per il mercato di via Sannio

 

   Un mercato popolare, dove ancora vive il cuore della romanità. Nato nell'immediato dopoguerra a piazza Dante, nel 1957 trasferito subito fuori porta San Giovanni, in via Sannio appunto. C'è una buona notizia che lo riguarda, farà piacere a tutti coloro che lo hanno frequentato da giovani o magari lo frequentano ancora. E' tutto pronto per dare il via ai lavori di riqualificazione del mercato, se passate per via Sannio vedete che ci sono già i segni a terra dove verranno trasferiti provvisoriamente i banchi. I lavori dureranno 18 mesi e avranno un costo di 5 milioni di euro (con fondi del VII municipio e del Giubileo). Saranno creati 96 box in legno, tutti uguali, ognuno di 25 mq, tra di essi vi saranno quelli che attualmente stazionano sulla strada. E' proprio una bella novità per chi vive nei quartiere Appio Latino, Tuscolano o all'Esquilino, una bella novità per tutta Roma.

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova la statua che vedi sotto.

Nelle foto di ieri i resti della statua di Costantino nei musei Capitolini (sala Aymonino).

Un parco poco conosciuto ma prezioso

 

     Il parco di Tor Fiscale si trova tra la Caffarella e il parco degli Acquedotti, è poco frequentato, ma bellissimo, qui si respira l'aria della "Campagna romana" ritratta per secoli da pittori di tutta Europa. Domani è previsto un incontro pubblico per progettare la riqualificazione di questo bellissimo parco. Per chi abita nel VII municipio è un'occasione da non mancare!

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trovano i resti della statua che vedi sotto.

Nella foto di ieri l'aula Aymonino dei musei Capitolini costruita appositamente per conservare la statua di Marco Aurelio.

Che bella piazza della Repubblica illuminata

 

   Bella piazza della Repubblica con la nuova illuminazione realizzata da Areti (Acea) con modernissime lampade LED a basso consumo. Questa realizzazione fa parte di un progetto che destina 40 milioni a favore dell'ammodernamento della pubblica illuminazione romana con lo scopo del risparmio energetico e di illuminare luoghi potenzialmente più pericolosi. Con altri 10 milioni saranno realizzati 715 attraversamenti pedonali luminosi. Prepariamoci a vedere per il Giubileo l'illuminazione di altri siti rilevanti dal punto di vista storico artistico che resteranno alla città anche dopo l'Anno Santo.

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova la sala che vedi sotto.

    Nella foto di ieri la collezione Castellani che si trova nei musei Capitolini. Gli oggetti esposti in due sale sono stati donati da Augusto Castellani, orafo e collezionista della seconda metà dell’Ottocento, direttore dei musei Capitolini. La collezione Castellani è costituita da circa 700 reperti provenienti dai più importanti siti archeologici dell’Etruria, del Lazio e della Magna Grecia e relativi a un arco cronologico che va dall’VIII secolo al IV a.C. Il fratello Alessandro, che visse a lungo a Napoli, cedette materiali provenienti dai siti della Campania e dell’Italia Meridionale. Fra tutte, la classe ceramica maggiormente rappresentata è quella prodotta ad Atene dagli inizi del VI al IV secolo a.C. caratterizzata da un’argilla di colore rossastro su cui s’imposta una ricca decorazione figurata; la maggior parte proviene dalle necropoli dell’Etruria.

I conigli in Caffarella

     

     Che tenerezza vedere i conigli in Caffarella, quanti ce ne sono! Forse scappati da una gabbia, si sono moltiplicati, hanno trovato il loro habitat ideale. Sono la gioia dei bambini! Ma ci sono alcune regole che dobbiamo rispettare. Ha fatto bene l'ente parco Appia Antica ad affiggere all'entrata del parco questi cartelli!

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova questa collezione di vasi.

Nella foto di ieri il busto di Michelangelo che si trova nella sala delle Oche del palazzo dei Conservatori (musei Capitolini).

Roma insolita

 

"Roma insolita" questo il tema della passeggiata in bici di oggi organizzata da VediROMAinBici, Siamo usciti di casa con un grado di temperatura. Tutta la pedalata è stata molto fredda ma riscaldata da un bel sole e dalla simpatia e allegria degli amici ciclisti. Grazie al nostro amico Marco, che ci ha fatto da guida, abbiamo scoperto alcune curiosità della storia millenaria e dell'arte. La prima tappa è stata via della Spada d'Orlando, dove una colonna tagliata ha dato spunto alla leggenda della presenza del paladino di Carlo Magno a Roma. La seconda tappa nella chiesa di Sant'Ignazio di Loyola con la sua finta cupola che stupisce chiunque la veda. La terza tappa sull'Aventino nella bellissima chiesa di Santa Sabina con la pietra nera, una pietra che la leggenda vuole scagliata dal diavolo contro san Domenico e miracolo! Il santo rimase illeso. Ultima tappa alla Casa del Jazz che ha una storia particolare, villa Osio (direttore della Bnl), quindi di Enrico Nicoletti (cassiere della banda della Magliana), finalmente acquisita dallo Stato e - grazie al sindaco Veltroni - diventata Casa del Jazz. Quante scoperte grazie a VediROMAinBici!

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova il busto che vedi sotto.

Nella foto di ieri la Lupa Capitolina, simbolo di Roma, di produzione etrusca, mentre i gemelli furono aggiunti nel Quattrocento da Antonio del Pollaiolo.

Il museo della scuola del Novecento

 

Oggi - grazie al TCI - è stato aperto al pubblico il "Museo della Scuola del Novecento", che si trova all'interno della scuola Giovanni Cagliero di Roma. Tale museo nasce dalla ricerca di un gruppo di insegnanti nell'archivio storico della scuola e si avvale di foto d'epoca, di interviste ad ex alunni, ex insegnanti e abitanti del quartiere. Così è stato possibile ricostruire non solo la storia della scuola (fondata nel 1936), ma la storia del quartiere e la storia della scuola romana.

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova la statua che vedi sotto.

Nella foto di ieri la statua "Camillo" con occhi intarsiati in argento, raffigura un giovinetto addetto al culto, una piccola coppa per i riti doveva essere nella mano destra. Anche questo bronzo fa parte di quelli donati da Sisto IV.

Tolkien alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea

 

     Merita una visita la mostra dedicata a Tolkien in occasione dei cinquant’anni dalla scomparsa e dalla prima edizione italiana de Lo Hobbit, creatore della celebre epopea della Terra di Mezzo che ha plasmato una nuova mitologia per il mondo contemporaneo e lo ha reso uno degli autori più letti del pianeta. Il suo libro più famoso resta “Il signore degli Anelli” da cui il celebre film.

     Attraverso questa mostra o ricostruito il percorso umano, il lavoro accademico, la potenza narrativa, la forza poetica di Tolkien. L’immersione nell’universo da lui creato si realizza mediante un articolato percorso espositivo tra manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirate alle visioni letterarie di un autore unico e poliedrico. Uomo del suo tempo (1892-1973), romanziere, linguista e filologo, il Professore di Oxford viene raccontato nella sua complessità artistica e umana.
     Particolare rilevanza viene data al suo rapporto con l’Italia: “Sono innamorato dell'italiano, e mi sento alquanto sperduto senza la possibilità di provare a parlarlo”, si legge in una sua lettera, e nella rassegna non mancano le testimonianze del viaggio a Venezia e Assisi nel 1955; così come i tanti contatti, diretti e indiretti, con studiosi e intellettuali del nostro Paese.