Tanti bei ricordi sono associati alla ferrovia che collega Roma con il suo mare. Io stesso ricordo quando da bambino andavo al mare con la mia famiglia, ricordo il venditore di cocco sulle banchine della stazione di Porta San Paolo, andare al mare era un'impresa, ricordo che si passava tutta la giornata sulla spiaggia, mia madre portava la pasta dentro la pentola avvolta in un fazzolettone e altri cibi già preparati a casa. Ricordo il ritorno a casa, la sera, scottati dal sole, quel senso di calore, quasi febbre che ci accompagnava tutta la notte.
La stazione venne progettata da
Marcello Piacentini e costruita tra il 1921 e
il 1924, la ferrovia venne costruita tra il 1916 e il 1924, nei primissimi
lavori vennero utilizzati anche prigionieri austriaci. Il 10 agosto 1924
avvenne l'inaugurazione della ferrovia Roma - Lido (con una corsa speciale a
cui prese parte Benito Mussolini), era a binario doppio, la locomotiva a vapore
e i marciapiedi alti all'inglese per agevolarel'ingresso dei viaggiatori. Ad
Ostia vi era una stazione uguale a questa di porta San Paolo che venne
distrutta dai tedeschi in fuga. La nuova stazione di Ostia Centro risale al 4
giugno 1951 nell'atrio è stata posta la lapide della vecchia stazione ed una
nuova che ricorda questa vicenda.
L'atrio si è conservato come era
all'inaugurazione. Un grande arco sovrasta la biglietteria e precede i
marciapiedi con i binari, tale arco presenta un cassettonato esagonale che
richiama quello della basilica di Massenzio (ma in quel caso è ottagonale e tre
volte incassato). Grandi graffiti in bianco e nero di soggetto marino vogliono
imitare i mosaici dell'antica Roma, sono opera dell'artista fiorentino Giulio
Rossi. Nell'atrio una lapide riporta un verso di D'Annunzio sul rapporto tra
Roma e il mare. Da notare le pensiline dei marciapiedi completamente in cemento
armato, una novità per Roma.
Il viaggio sul treno Roma – Ostia è
consigliato da Maria Beltramme nel libro “101 cose da fare a Roma almeno una
volta nella vita” ed. Newton, 2007, dice: “Se affrontato in certi giorni
d’estate … la calca racconta un mondo in cerca di svaghi economici e ore
contate … dove le lingue slave sono le più parlate”.
Interno della stazione Roma Porta San Paolo.
La biglietteria della stazione.
Le pensiline della stazione, all'avanguardia per tecnica costruttiva.
Nessuno a Roma ricorda più che questi sportelletti
sul muro di cinta a destra della stazione
erano delle biglietterie supplementari
che entravano in funzione l'estate quando maggiore era
l'afflusso verso il Lido. Ricordo la fila che arrivava fino al centro della piazza.
La stazione ospita anche il Museo Ferroviario di Porta San Paolo
con i mezzi storici della linea ferroviaria Roma - Lido e con i tram Stefer che
hanno circolato in città negli anni passati. Inaugurato il 18 settembre 2004 è
all'aperto, tutti i mezzi sono stati restaurati, vi sono esposti sotto tettoie
anche le strumentazioni collegate al trasporto ferroviario e tramviario. Bellissimo
il tram Stefer serie 400 che circolava in via Tuscolana e via Appia per
collegare la stazione Termini con piazza di Cinecittà, su di esso è allestita
una mostra fotografica. E' aperto il lunedì e il giovedì per l'intera giornata
(ore 9-16), il venerdì dalle ore 9 alle ore 13.