mercoledì 2 giugno 2021

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova il resto archeologico che vedi sotto.


Nella foto di ieri la Sala Ottagona di villa Gordiani.

La SALA OTTAGONA della villa dei Gordiani è conservata solo per metà del suo volume. Si tratta di un edificio a pianta ottagona trasformato nel medioevo in torre di guardia a cui venne attribuito il nome di TOR DE SCHIAVI perchè i proprietari della tenuta agricola che si sviluppava intorno ad esso era la famiglia romana dei Dello Schiavo (in documenti del 1571 è indicato con questo nome). Gli interventi medioevali sono riconoscibili nel pilastro circolare eretto al centro della sala probabilmente per sostenere la volta e per appoggiarvi le scale che salivano ai vari piani della torre. Altri interventi medioevali sono visibili in alcuni ambienti addossati alla sala ottagona. Qui si accamparono le truppe dei Colonna nel 1347 che puntavano su Roma per combattere contro Cola di Rienzo. La costruzione romana è in opera laterizia ha una serie di nicchie rettangolari e semicircolari alternate, sormontate da grandi archi di scarico inseriti nella muratura. Al di sopra si trova un tamburo circolare caratterizzato in origine  da otto occhialoni rotondi che consentivano l’illuminazione dell’ambiente, il tutto era coperto da una cupola alleggerita da grandi olle vuote inserite nella muratura come nel mausoleo di Elena o Torpignattara. L’edificio risale al 284-310 (età della tetrarchia). Gli studiosi non sono concordi nell’attribuzione della funzione che aveva questa sala: un sepolcro, un edificio termale o un ninfeo. La interpretazione più convincente è che si tratti di ingresso monumentale.


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