sai come si chiama e dove si trova il resto archeologico che vedi sotto.
Nella foto di ieri la Sala Ottagona di villa Gordiani.
La SALA OTTAGONA della villa dei Gordiani è conservata solo per metà del
suo volume. Si tratta di un edificio a
pianta ottagona trasformato nel medioevo in torre di guardia a cui venne
attribuito il nome di TOR DE SCHIAVI perchè i proprietari della tenuta agricola
che si sviluppava intorno ad esso era la famiglia romana dei Dello Schiavo (in
documenti del 1571 è indicato con questo nome). Gli interventi medioevali sono
riconoscibili nel pilastro circolare eretto al centro della sala probabilmente
per sostenere la volta e per appoggiarvi le scale che salivano ai vari piani
della torre. Altri interventi medioevali sono visibili in alcuni ambienti
addossati alla sala ottagona. Qui si accamparono le truppe dei Colonna nel 1347
che puntavano su Roma per combattere contro Cola di Rienzo. La costruzione
romana è in opera laterizia ha una serie di nicchie rettangolari e
semicircolari alternate, sormontate da grandi archi di scarico inseriti nella
muratura. Al di sopra si trova un tamburo circolare caratterizzato in
origine da otto occhialoni rotondi che
consentivano l’illuminazione dell’ambiente, il tutto era coperto da una cupola
alleggerita da grandi olle vuote inserite nella muratura come nel mausoleo di
Elena o Torpignattara. L’edificio risale al 284-310 (età della tetrarchia). Gli
studiosi non sono concordi nell’attribuzione della funzione che aveva questa
sala: un sepolcro, un edificio termale o un ninfeo. La interpretazione più
convincente è che si tratti di ingresso monumentale.
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