sai come si chiama e dove si trova la piazza pedonale che vedi sotto.
Nelle foto di ieri la piazza pedonale di Casal Palocco.
L’origine del nome potrebbe risalire a
Lorenzo Palocchi proprietario di Fusano nel
Il quartiere di Casal Palocco, detto anche
“Pianeta Verde” è una realizzazione della Società Generale Immobiliare (la
stessa che ha costruito Olgiata, Vigna Clara, Balduina) su progetto degli
architetti Adalberto Libera, Ugo Luccichenti, Mario Paniconi, Giulio Pediconi e
Giuseppe Vaccaro negli anni tra il 1958 e il 1965.
Presenta caratteristiche estensive ed è
impostato su un asse longitudinale, supporto dei servizi principali e su un
anello di distribuzione dei singoli settori, dotati ciascuno di proprie
attrezzature (da: de Guttry, Guida di Roma Moderma, ed. De Luca, 1989).
Adalberto Libera (Villa Lagarini 1903 –
Roma 1963) ha realizzato l’ufficio postale di via Marmorata nel 1933, il
Palazzo dei Congressi all’Eur (1937-42), il quartiere Ina Casa Tuscolano, unità
d’abitazione orizzontale (1950-51), il cinema Airone (1955), il Villaggio
Olimpico (con altri 1957-60), il quartiere Incis di Decima (1960-61), la
cattedrale di Cristo Re dei Secoli a La Spezia (1968) e la villa Malaparte a
Capri (1938).
Le prime ville furono realizzazioni grandiose
e lussuose dotate di sistemi antisismici. Una foto del 1958 nel sito del
consorzio che tutt’ora gestisce le aree verdi e la manutenzione delle strade
mostra la prima villa in una piatta campagna con le strade già tracciate e
l’alberatura giovane. I condomini sono indicati con il termine Isola seguito da
un numero. Le prime case del quartiere vennero costruite, molto probabilmente
lungo via Gorgia di Leontini e il canale dei Pescatori, dove esiste un altro
centro con negozi.
Il cuore del quartiere è “le Terrazze”:
una grande piazza rettangolare, pedonale, con negozi sui lati, una scala posta
al di sopra di una fontana sale ai due livelli superiori dove vi sono altri
negozi. Questo centro commerciale esisteva già nel 1972, qui sono stati girati
“Io e Caterina” del 1980 con Alberto Sordi e “Tenebre” del 1982 di Dario
Argento.
Nel quartiere si trovano 23 campi da
tennis, 7 piscine, palestre, un campo di calcio, un campo di calcetto, un campo
di pallavolo, uno di pallacanestro e ultima una pista ciclabile di
E’ abitato da personaggi del mondo dello
spettacolo, calciatori e comandanti d’aereo. Vi hanno abitato: Claudio Villa
(1926-87), Catherine Spaak (1945), Milly (Sulmona 1954) e Gabriella Carlucci
(Alghero, 1959, deputato), vi abita Licia Colò (Verona 1962), i calciatori
della Roma Daniele De Rossi, Alberto Aquilanti, Max Tonetto, Marco Cassetti,
Rodrigo Taddei, Mauro Esposito e i genitori di Totti (questa informazione sui
calciatori è tratta da Repubblica del 26.7.08). Possiede un grande centro
sportivo denominato “Polisportiva”.
Oggi il quartiere è studiato da Università
di tutti i continenti per le servitù verdi e la bassa densità abitativa.
Nel cinema è stato set per i film: Io e
Caterina (1980, Alberto Sordi incontra Edwige Fenech vestita da cow – boy), Tenebre
(1982 nella piazza delle Terrazze), Sette chili in sette giorni (1986 di Luca
Verdone con Carlo e Renato Pozzetto, il negozio della moglie è oggi il negozio
di surgelati “Casa del Gambero” a “le Terrazze”), “Da grande” (del 1987 di
Franco Amurri con Renato Pozzetto) e “Caro diario” del 1993 di Nanni Moretti.
Anche molti spot sono stati girati qui.
Le strade sono intitolate a personalità dell’antica Grecia.
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