Giovan Battista Piranesi è un architetto dal destino strano, ha realizzato solo
un'opera, se pure di tutto riguardo, la piazza per il Sovrano Ordine dei Cavalieri
di Malta sull'Aventino. Per intenderci quella con il buco della serratura da cui
si vede la cupola di San Pietro. La sua fama, e la sua fortuna, restano legati
all'attività di incisore e teorico dell'architettura.In particolare sono bellissime
le sue incisioni che ritraggono le rovine dell'antica Roma, in un secolo, il
Settecento, particolarmente sensibile al periodo classico tanto da sfociare
nel Neoclassicismo.
In questi giorni alla Casa di Goethe è possibile vedere la mostra "Piranesi,
Rembrandt delle rovine", in essa sono esposte 35 acqueforti dell'artista veneto
che raffigurano con una forte drammaticità i monumenti antichi della capitale.
Fino al 15 gennaio, alla Casa di Goethe, via del Corso 18 (verso piazza del
Popolo), ingresso € 4, chiuso il lunedì.
Piero Tucci - 09.09.11
Grazie Piero per l'informazione, spero di poter vedere questa mostra
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