La statua del papa Giovanni Paolo II alla stazione Termini, inaugurata il 18
maggio 2011, aveva suscitato tante e autorevoli critiche. Rappresenta il pontefice
con il corpo avvolto da un manto vuoto per dare l'idea dell'accoglienza in un
luogo come la stazione Termini da sempre incrocio di popoli e genti. L'artista
Oliviero Rainaldi, si è ispirato ad un gesto compiuto dal papa nel novembre del
2003 durante l'udienza agli operatori sanitari, in quell'occasione coprì
scherzosamente con il proprio mantello un bambino seduto su un gradino vicino
a lui.La statua, in bronzo, è alta 5 metri.
Oliviero Rainaldi, nato a Caramanico Terme, in provincia di Pescara, nel 1956,
vive e lavora a Roma. Ha studiato all'Accademia di Venezia (con Vedova) e a
quella dell'Aquila (con Fabio Mauri). Sue opere sono al palazzo dell'Onu di
Ginevra, al palazzo sede del premio Nobel a Stoccolma, nella chiesa di San Giuda
Taddeo a Roma. Nel 2006 si è tenuta una mostra monografica a palazzo Venezia a
lui dedicata.
Appena inaugurata sono arrivate tante critiche da comuni cittadini, pellegrini
di passaggio da Roma, e da autorevoli personalità del mondo artistico.Strinati, ex
sovintendente di Roma ha dichiarato "Un'opera visivamente aspra, la sua forza è
la non somiglianza", il sottosegretario Giro: "Il comitato tecnico del Mibac era
perplesso, è brutta, ora togliamola!", l'architetto Massimiliano Fuksas: "Non
trasmette emozioni", Federico Mollicone, presidente della commissione culturale
del Campidoglio: "Oltraggio alla figura del Papa", Achille Bonito Oliva, critico
d'arte: "Non è bella ma ci abitueremo", l'Osservatore Romano: "Non somiglia al Papa",
Stampete del Pd: "Un'opera imbarazzante, sembra il commissario Montalbano", Casini:
"Non fa onore a Roma",il presidente della Regione Polverini: "Non piace neanche a me",
il senatore dell'Idv Stefano Pedica promosse una petizione per la sua rimozione e
un sit-in di protesta contro la statua, a tutto ciò si aggiunse
un sondaggio di Repubblica che in 4 giorni ha raccolto 13.600 voti, il 90% contrari
alla statua.
Davanti a tante critiche il Comune di Roma istituì una commissione di saggi per
decidere il da farsi, di essa faceva parte anche la soprintendente alla Galleria
Nazionale d'Arte Moderna Maria Vittoria Marini Clarelli.Venne fuori una storia di
disegni della statua contrastanti e di una statua realizzata non seguendo il
progetto originario.Nel frattempo Messico e Polonia si erano dette pronte ad
ospitare la statua.
Adesso è' ufficiale, la statua del papa Giovanni Paolo II, sarà modificata, ma
resterà al suo posto, le modifiche consistono nel rifacimento della testa, sarà
visibile il collo, verrà ritoccata la patina che la riveste e rialzata di 20/30 cm.
Dopo tanto rumore penso che i cittadini si aspettavano una statua celebrativa
come quella di Garibaldi sul Gianicolo o Cavour nella piazza omonima, invece
l'artista ha dato una sua lettura personale dell'immagine del Papa che ha influito
così tanto sul corso del secolo XX.
Piero Tucci - 17.09.11
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