lunedì 7 maggio 2012

Una delle strade più affascinanti di Roma come non l'avete mai vista: via Margutta.

   Un volume "Atelier a Via Margutta. Cinque secoli di cultura
internazionale a Roma" curato dalla galleria Valentina Moncada,
edito da Allemandi e un festival "Via Margutta, l'arte, il
luogo e il mistero svelato", dal 19 aprile al 25 maggio,
faranno conoscere a tutti i romani la splendida strada.

   Le ricerche d'archivio hanno fatto scoprire che la vocazione
artistica della strada affonda le sue radici dal 1500, con la
presenza attiva non solo di pittori e scultori ma anche di
scrittori, poeti, musicisti, compositori e fotografi.
Uno dei celebri cortili di via Margutta,
qui abitò anche il grande Picasso.

   Tante e tutte interessanti le mostre in programma. Nella
galleria Moncada si potrà visitare "Nello studio Moncada" con
le foto di moda scattate negli anni Cinquanta e Sessanta.
Sempre nello stesso cortile ecco una mostra su Gastone Novelli
che qui ebbe lo studio. Nella Galleria Francesca Antonacci
opere di Picasso e la maschera di Luigi Ontani. Nella galleria
Erica Fiorentini ecco artisti della strada e propri: Burri,
Fontana, Manzoni, Turcato, Cy Twombly, Vedova. Nella galleria
Russo opere futuriste.
   Il cinema sarà ricordato con un omaggio a Audry Hepburn
(che ha reso universale via Margutta con il film "Vacanze romane")
e a Federico Fellini che nella strada ha abitato con Nicoletta
Masiero.
Il celebre portoncino al n. 33 della via
in cui sono state girate scene memorabili
di "Vacanze romane".

   Una bellissima occasione per tornare nella strada, rivederna e
ripassare la storia dell'arte contemporanea e la storia del cinema.

Nessun commento:

Posta un commento