giovedì 28 giugno 2012

E' proprio il momento delle bici. Le riscoprono anche le parrocchie romane.

   Abbiamo saputo che domenica 2 giugno due parrocchie romane
hanno organizzato una bellissima pedalata fino al santuario
del Divino Amore. Si tratta della chiesa di San Giovanni
Battista De Rossi (via Cesare Baronio) e la chiesa di
San Giuda Taddeo (largo Tacchi Venturi) entrambe nel
quartiere Appio Latino di Roma. Sappiamo che nella prima
chiesa opera un giovane sacerdote che va sempre in bicicletta,
è stato lui ad organizzare la pedalata rivolta principalmente
ai bambini che stanno per fare la comunione o la cresima,
ma aperta ai papà, alle mamme ecc. Per giungere al santuario
hanno giustamente attraversato la Caffarella, percorso la via
Appia Antica fino a via di Torricola. Da qui, con  un po' di
pericolo dovuto alle macchine, hanno percorso la via
Ardeatina, superato il Gra e finalmente sono giunti al
Divino Amore. Per il ritorno c'è stata una gradita sorpresa,
tre auto della polizia di Roma Capitale hanno scortato i
ciclisti fino all'Appia Antica, sollevando i partecipanti
dal pericolo delle macchine. La polizia era al Divino Amore
per scortare il sindaco Alemanno. Alcuni partecipanti si sono
rivolti a loro per chiedergli la scorta. Gli agenti hanno
consultato chi di dovere e hanno aderito alla richiesta.

 La chiesa di San Giovanni Battista de Rossi
progettata dall'arch. Tullio Rossi
autore di molte chiese romane degli anni Quaranta,
consacrata nel 1940.
La chiesa di San Giuda Taddeo
all'interno si trovano opere dello scultore
Oliviero Rainaldi,
lo stesso della tanto discussa statua a Giovanni Paolo II
posta davanti alla stazione Termini.

   Complimenti a chi ha organizzato questa bella iniziativa!
   E' un segno importante dei tempi che cambiano,
la bici è stata rivalutata, vuoi per la
crisi economica, vuoi perchè unisce le persone ed è
ecologica. Anche questa bella iniziativa ci conforta
molto, da molto tempo chiediamo più rispetto per i
ciclisti, più piste ciclabili per una città più sana,
libera dall'inquinamento e dal traffico.

 Il santuario del Divino Amore
opera di Filippo Raguzzi del 1745,
custodisce l'immagine sacra della Madonna del Divino Amore.
Il nuovo santuario della Madonna del Divino Amore
del padre Costantino Ruggeri
consacrato per l'Anno Santo del 2000.

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