Parte il restyling da 153 milioni per la città universitaria, la Sapienza, progettata negli anni Trenta da Marcello Piacentini. I lavori saranno conclusi entro il 2021, la biblioteca sarà aperta h24. La prima università d’Italia con 115.000 studenti sarà ristrutturata con il 75% di fondi garantiti dalla Banca Europea, il resto dall’ateneo stesso. I lavori partiranno nella seconda metà del 2019. Sono dieci gli interventi di cui quattro nella città universitaria, uno nella residenza di via Osoppo presso la stazione Tiburtina (Ingegneria), in piazza del Popolo e Borghetto Flaminio (Architettura). E' previsto l'intervento di ammodernamento di 108 aule su 650, altre 542 già messe a norma nel 2016. Tutte le aule avranno arredi nuovi per 52 milioni. Le diverse biblioteche umanistiche diventeranno una sola con 15 milioni in un nuovo edificio in linea con quelli di Piacentini, avrà 774 posti lettura, 73.000 metri di scaffali. Con 2,7 milioni si riqualificherà la biblioteca di giurisprudenza.
Sarà rifatto lo scalone monumentale e il palazzo dei servizi generali. Al Borghetto Flaminio (architettura) sarà realizzato un piccolo campus didattico aperto alla città. In via Osoppo impianti sportivi con impianti fotovoltaici.
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