Il bar Necci al Pigneto è un pezzo della storia recente di Roma, un pezzo del cuore popolare della città. In questi ultimi giorni i proprietari dello storico locale hanno terminato i restauri dei sotterranei che sono aperti al pubblico con visite guidate. Nati come cave di pozzolana, poi cantina vinicola, quindi rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale. Il luogo è stato bonificato e sarà utilizzato per degustare cocktalil, classici e inediti, bollicine, rossi e bianchi alla mescita.
Si tratta di un bar – pasticceria – ristorante; diventato
famoso in seguito al film di Pasolini “Accattone” del 1961.Oggi è uno dei luoghi più frequentati della movida
giovanile.
La zona venne ripetutamente colpita dai
bombardamenti dell’ultima guerra, i segni di tale distruzione rimasero per
decenni dopo la guerra. Nei registri dei Vigili del Fuoco presenti nel museo di
via Galvani vi è traccia delle operazioni di soccorso alla popolazione vittima
di crolli, persone travolte o imprigionate dalle macerie. Vengono menzionate
via Ettore Fieramosca, via Erasmo Gattamelata, via Alberto da Giussano.
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