Una informazione che farà felice tutti gli amanti di Roma, della città Eterna.
Dopo
ben 2000 anni, torna l’acqua alla fontana delle Pelte sul Palatino.
Per
l’inaugurazione al rumore dell’acqua si accompagnano alle note musicali, con
l’inno a Venere contenuto nel preludio "Ascanio in Alba" di Mozart; e anche
alla diffusione di un profumo, ora alle rose, cangiante con il succedersi delle
stagioni.
La
fontana si potrà vedere, attraverso una visita guidata, anche al suo livello
oltreché guardarla dal livello superiore della domus Augustana. Era dalla
caduta dell’impero romano che questa fontana era coperta di terra, dopo 2000
anni, è stato ripristinato l’uso dell’acqua e il suo complesso meccanismo
idraulico, nel pieno rispetto e cura delle strutture antiche e ovviamente della
sua funzione originaria, che era fornire refrigerio alla corte imperiale di
Domiziano, durante i banchetti nelle sale private del palazzo.
Ai
quattro angoli della fontana sono stati poste statue astratte in metallo,
ispirate alla copia romana dell’originale statua in bronzo dell’Amazzone ferita
raffigurata proprio con la pelta ai piedi. La foto in alto è tratta da internet, se non erro dalla pagina fb della soprintendenza capitolina che ringrazio.
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