splendida settimana di vacanza con la bici lungo il fiume
Elba. Partendo da Praga hanno raggiunto Dresda percorrendo
in media 50 Km al giorno in un paesaggio splendido tra boschi
piccoli paesi, vigneti, chiese di campagna, campi coltivati
a luppolo, cavolo o orzo, orti, visitando in maniera attenta la
"città d'oro", cioè Praga, e "la Firenze del Nord", cioè
Dresda in Germania.
Castello verso Decin
A parte una giornata di forte pioggia, si porta a casa
il ricordo di tanto verde con il fiume Elba a fare da
costante del viaggio, la pietra lavorata nel corso dei
millenni dalla natura nel bosco presso Melnik e nel parco
nazionale Narodni-Ceske Svycarsko (con il suo famoso ponte
di pietra), le splendide terme di Bad Schandau, il castello
di Moritzburg nei dintorni di Dresda.
Il fiume Elba presso Usti Nad Laben
Un momento di forte commozione collettiva è stata la
visita a Terezin, campo di prigionia nazista durante la
seconda guerra mondiale con la "città modello" nella
quale vivevano gli ebrei deportati, in cui i bambini
vivevano separati dalle proprie famiglie.
Coltivazioni di luppolo
Resterà forte il ricordo della cucina ceca (forte in
tutti i sensi!) e dell'ottima birra. Più di ogni altro
aspetto, l'allegria e la solidarietà del gruppo, ha reso
piacevole questa vacanza.
Piero Tucci - 08.08.11
pulizia delle sue strade, l'efficienza dei mezzi pubblici
di trasporto. La Repubblica Ceca, nel suo complesso, non
ci è sembrato un paese povero, ma un luogo dove vi sono
molte iniziative, nuove strade, nuove ferrovie, palazzi
dalla linea architettonica avveniristica (come la Casa
Danzante di Frank Gehry a Praga, del 1996). Insomma!
Un paese lanciato verso il futuro!
La "Casa Danzante" a Praga.
Piero, è sempre un piacere leggere il tuo blog e le belle e lunghe pedalate fatte in questo viaggio rimarranno così più impresse. Grazie!!!
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