L'Acea ha iniziato un lungo lavoro per sostituire le vecchie lampadine con le nuove luci a led. Tale rinnovamento porterà un risparmio di 23 milioni di euro. Si tratta di una luce bianca che non a tutti piace. Nel centro storico poi sono scesi in campo residenti e commercianti, affermando che viene deturpata la bellezza dei rioni storici di Roma. Addirittura nel rione Monti sono scesi in piazza i residenti di via del Boschetto e via Leonina. A tutto ciò si è aggiunta una presa di posizione del FAI che attraverso Valentina Grilli della sede regionale ha affermato: "Non si tratta di un semplice cambio di lampadine, è a rischio la bellezza di Roma, il fascino dei quartieri, il rispetto della storia e della città. I colori della notte devono avere la dignità di una progettazione accurata". Per il FAI i nuovi dispositivi a 3.600 kelvin emettono un fascio luminoso accecante, mentre tutto intorno il buio è ancora più buio. Si propongono una soluzioni: i led devono essere di 2.700 kelvin in modo da diminuire l'effetto abbagliante e creare un colore più caldo.
A noi sembra che la nuova illuminazione a led nei quartieri di Roma fuori dal centro storico può andare bene, ma le strade sembrano più buie.
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