domenica 2 aprile 2017

Una bella iniziativa dell'Acqua Egeria

   La fonte dell'Acqua Santa è un luogo caro ai romani, gli anziani raccontano delle giornate di festa passate nei prati vicino alla fonte, quando essa non era ancora regolamentata.
   Da qualche tempo chi gestisce la fonte ha preso una lodevole iniziativa:è stata installata una macchina che permette di raccogliere le bottiglie di plastica vuote, per chi effettua questa raccolta differenziata e utile a risparmiare l'ambiente viene dato uno sconto di 0,50 € ogni 8 € di spesa. Mi sembra una bella iniziativa.

     Nota fin dall'antichità per le sue virtù terapeutiche ha il nome legato alla leggenda di Numa Pompilio e della ninfa Egeria. Tornò ad essere popolare nel Cinquecento grazie al medico del papa Gregorio XIII e all'abate Tommaso della Valle che ne parlò con entusiasmo nella sua "Guida all'Acqua Santa". Nel Settecento iniziarono le prime analisi chimiche e la sorgente fu collegata alla città da due strade carrozzabili. Fino agli anni Cinquanta del Novecento l'uso di questa acqua era libera. Esistevano delle persone che imbottigliavano l'acqua e la vendevano nelle strade della città, era una attività spontanea senza alcuna autorizzazione ufficiale.


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