sai come si chiama e dove si trova la base scolpita che vedi sotto.
Nella foto di ieri statua colossale di Hera.
Testa colossale di Hera o Giunone Ludovisi, una delle sculture
antiche più note e più ammirate di tutti i tempi. Goethe[1],
in visita a Roma, ne parlò come il suo primo amore a Roma e ne volle una copia
per il suo salotto. "Con mio grande
giubilo ieri ho collocato nel salotto una copia della testa colossale di Giunone,
il cui originale è esposto nella villa Ludovisi. E' stato il mio primo amore a
Roma, ed ora lo posseggo. Non vi sono parole che rendere l'idea, è un canto
d'Omero" Goethe, Viaggio in Italia. Nella scultura si è da ultimo riconosciuto il
ritratto idealizzato di Antonia Augusta, madre dell'imperatore Claudio[2],
divinizzata dal figlio dopo la morte e celebrata da tutti come esempio
insuperato di virtù coniugale e di dedizione materna.
[1] Johann Wolfgang Goethe (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832)
poeta, scrittore tedesco figura chiave di transizine dall'Illuminismo al
Romanticismo. Considerato da Eliot "ultimo uomo universale a camminare
sulla Terra". La sua opera più importante è il Faust (1808) ma pubblicata
integralmente solo dopo la sua morte.
[2] Claudio (Lugdunum - Lione 10 a.C. - Roma 54 d.C.) quarto imperatore
di Roma, della dinastia Giulio - Claudia, ricoprì questa carica dal 41 alla
morte, il primo a nascere fuori d'Italia. La tradizione lo dipinge dominato
dalle mogli: prima Messalina, poi Agrippina. Fece costruire l'acquedotto che
porta il suo nome e il nuovo porto di Ostia. Completò la conquista della
Britannia nel 44. Morì avvelenato forse da Agrippina di cui aveva adottato il
figlio Nerone.
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