La Galleria Nazionale d'arte moderna,
uno dei luoghi più belli di Roma, un luogo
dell'anima dove andare per riconciliarsi con la vita,
circondati da tanta bellezza!
Dopo due mesi di chiusura, la meravigliosa
collezione d'arte è stata riaperta al pubblico con un nuovo
allestimento dovuto alla sovrintendente Maria Vittoria
Marini Clarelli. Nel nuovo ordinamento si è voluto
partire dal "disorientamento" che in genere il pubblico
prova davanti all'arte moderna. Difatti nel salone delle
Colonne si sono volute collocare quelle opere che hanno
suscitato scandalo e cambiato il corso della storia
dell'arte: Burri, Fontana, Vedova, Colla sono stati
riuniti sotto la denominazione "E' arte questa?" dal
nome di un famoso testo di Giorgio De Marchis, storico
dell'arte, che è stato anche sovrintendente della
galleria, ma è anche la domanda che Pollock rivolse
alla moglie mentre dipingeva d'istinto, gettando
spruzzi di colore sulle tele poste a terra.
Ma non c'è solo l'arte più vicina ai giorni nostri,
c'è l'Ottocento con Canova, i Macchiaioli, Van Gogh,
Klimt e così via fino al 2011. Questo luogo
di Roma ci permette di capire l'evolversi dell'arte
nell'ultimo periodo storico fino ad oggi, anche gli
artisti contemporanei ci sembrano meno "bizzarri"!
Ci sono stato ieri pomeriggio ed è stato belle trovare tante famiglie,
giovani, un luogo vivo, con tutte le sale aperte.
Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale delle Belle Arti 131,
facilmente raggiungibile con la metro A, fermata Flaminio e
500 metri a piedi dentro villa Borghese. Aperta dalle ore 8,30
alle ore 19, chiusa il lunedì. Attenzione il pomeriggio del
primo gennaio la Gnam è aperta al pubblico gratuitamente. Il
primo il 6 e l'8 gennaio si terranno visite guidate alla
collezione permanente.
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