chiedendo al Comune di realizzare una pista ciclabile lungo
la via Nomentana da Porta Pia a Montesacro. In effetti,
percorrendo la strada si nota che le due corsie centrali
sono affiancate da altre due più strette riservate al
trasporto pubblico. Una amministrazione più sensibile
alle tematiche del trasporto non inquinante, si sarebbe
attivata da tempo per trovare una soluzione favorevole
alle bici. La mia esperienza personale mi dice che tutte
le volte che ho percorso le corsie laterali della
Nomentana in bici mi sono accorto che la mia presenza
rallentava il cammino dei bus Atac, perchè la corsia è
stretta. Allora, o mi suonavano, oppure io stesso mi
affiancavo e mi fermavo per far passare il bus.
Per la via Nomentana la soluzione ideale è quella
proposta alle autorità competenti dal nostro amico di
Vediromainbici Guido che, invece di realizzare vere e
proprie piste ciclabili (che devono rispondere a norme
di sicurezza europee) suggerisce di creare dei "percorsi
ciclabili". Ovvero dei percorsi segnalati sulla pavimentazione
stradale e con appositi cartelli che avvertono gli automobilisti
del possibile passaggio di ciclisti, di prestare loro attenzione.
E' un po' come le strisce pedonali, non una strada solo per
i pedoni, ma si chiede di dare la precedenza ai pedoni.
Questa strada è stata percorsa e realizzata da Parigi e
altre grandi città europee. Oltretutto a costo zero.
Porta Pia da cui esce la via Nomentana.
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