Il film Nina usa come sfondo per raccontare la crisi esistenziale
della protagonista il quartiere romano dell'EUR. Ancora una volta
prevale l'aspetto metafisico del quartiere, o meglio di quella parte
del quartiere progettato prima dell'ultima guerra, si presta alla
perfezione per fare da sfondo alla storia di una ragazza trentenne
con la passione del canto e dell'estremo oriente. Nel caldo afoso
di un agosto romano accetta il lavoro di custode di un appartamento
e dei relativi animali che vi vivono: un cane lupo, un porcellino
d'India, i pesci esotici di un acquario. In un quartiere dell'EUR
completamente deserto, gira per le strade, incontra un violoncellista
e una cantante d'opera. Belle le immagini del quartiere di notte,
il Colosseo Quadrato, il palazzo dei Congressi, ma c'è anche tempo
di fare un salto alla spiaggia di Ostia. La storia è accompagnata
da una selezione di opere mozartiane tra cui Il Don Giovanni,
Così fan tutte e Le nozze di Figaro.
La locandina del film è tratta da:
www.primissima.it
Nina vive le preoccupazioni di tanti giovani che non riescono
a prendere le proprie decisioni, non riesce a avere una relazione
stabile con un ragazzo, non riesce a trovare lavoro, non riesce a
decidere se partire per la Cina, il paese dei suoi sogni.
Di Elisa Fuksas, figlia del celebre architetto Massimiliano che
proprio all'EUR sta costruendo la celebre "Nuvola", ovvero un
modernissimo Centro Congressi. Tra gli attori sono presenti:
Diane Fler, Luca Marinelli, Marina Rocco e Luigi Catani. E'
certamente un bel film, da vedere!
In programmazione nelle sale: Barberini, Lux e Greenwich.
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