Nibali sotto la neve al Giro d'Italia 2023,
da: sport.panorama.it.
Ad inizio anno è bello fare un bilancio della stagione ciclistica
che si è appena conclusa. Anche se questo blog è dedicato a chi
ama andare in bici per Roma e scoprirne le bellezze storico artistiche,
un pochino ci sentiamo ciclisti anche noi, anche se la parola "ciclisti"
non è appropriata, la prendiamo con beneficio di inventario.
E' stato il grande anno di Vincenzo Nibali, detto "lo Squalo dello
Stretto" perché di Messina. E' stato protagonista di un'annata
straordinaria iniziata in primavera con il successo nella Tirreno-
Adriatico (la seconda vittoria nella carriera di Vincenzo) e poi
proseguita con autorevolezza sulle strade del Giro d'Italia dove
è stato interprete principale della gara. La stessa autorità ha
dimostrato sulle strade spagnole dove si correva la Vuelta, cioè
il Giro di Spagna che non è riuscito a vincere per un soffio.
Solo pochi secondi hanno impedito all'italiano di compiere una
grandissima impresa, vincere Giro e Vuelta nello stesso anno.
Vincenzo Nibali sul podio del Giro d'Italia 2013
da: multimedia.panorama.it.
Un'altra beffa è stata per noi italiani il mondiale di ciclismodi Firenze dove la nostra squadra ha dominato la corsa dall'inizio
alla fine, tutto sembrava favorevole per i nostri colori, quando a
due giri dalla fine su una maledetta curva, resa scivolosa dalla
pioggia, in un colpo solo, abbiamo perso Nibali, Scarponi e Paolini,
i tre capitani per il gran finale. Nonostante l'attacco di Nibali
la vittoria è andata al portoghese Rui Costa seguito dagli spagnoli
Rodriguez e Valverde.
Il portoghese Rui Costa campione del mondo 2013,
da: it.wikipedia.org
L'anno può essere ricordato anche per la strepitosa vittoria
dell'americano Chris Froome al Tour de France, un Tour che compiva
la 100° edizione. Entusiasmante la conclusione sui Campi Elisi
trasmessa in prima serata in televisione, la visione di Parigi di
notte è stata meravigliosa.
Il vincitore del Tour, l'americano Chris Froome,
da: it.wikipedia.org.
In questo breve riassunto dell'anno appena trascorso meritanoun cenno anche Cancellara e Sagan che hanno reso appassionanti le
classiche del ciclismo. La Milano - Sanremo di quest'anno riporta
alla memoria gli anni eroici del ciclismo, quello degli inizi,
la gara è stata corsa in condizioni proibitive. Neve e pioggia
hanno flagellato il gruppo dei corridori finchè le salite
del Turchino e delle Manie sono state soppresse.
I corridori sono stati portati in autobus da Ovada ad
Arenzano, si è ritirato Nibali. Nella discesa del Poggio si sono
avvantaggiati sei corridori, in volata il tedesco Ciolek si
impone sullo slovacco Sagan.
Infine ricordiamo che tra il Giro e il Tour si sono disputati
i campionati nazionali, in Italia Ivan Santaromita si è imposto
su Scarponi. Santaromita è nell'immagine sopra tratta da
it.wikipedia.org.
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