Aperta nel 1923 con il nome di Cisa Viscosa, si estendeva su
una superficie di 14 ettari, era dedicata alla produzione della seta
artificiale, il Raion Viscosa. Durante la guerra fu riconvertita per la
produzione di tessuti per le forze armate (tende, divise). lavorava a ritmi
serrati con personale tutto femminile. Dismessa nel 1955 è in abbandono.
Occupata da extracomunitari è stata sgomberata.
Nel
1992, in occasione di lavori per preparare le fondamenta di un nuovo edificio è
stata trovata una falda acquifera che ha prodotto un lago ben visibile da
google maps, è stato battezzato lago Pertini, oggi lago Exsnia. Non una pozza
stagnante ma un lago vivo connesso alla falda che ne rigenera le acque, ha una
superficie di 10.000 mq, ben più grande di quello di villa Borghese. Sembra che
i lavori di un parcheggio sotterraneo illegale abbiano fatto venire alla luce
il lago e bloccare i lavori. Ora la vegetazione si scatena e nell’acqua
appaiono i pesci. Si vede dal limitrofo PARCO DELLE ENERGIE che si sviluppa ad
un’altezza di 20 metri maggiore rispetto
all’ex edificio industriale per complessivi 2,4 ettari. In quest’area si trova
un capannone recuperato nell’estate 2011 con i principi della bioarchitettura.
Una parte del parco è occupato da un centro sociale, un’altra, con ingresso da
via Michelotti presenta una piscina e una palestra. Negli anni vari i tentativi
di costruire nell’area. Per i mondiali di nuoto del 2009 si è cercato di
realizzare impianti sportivi, con la giunta Polverini si volevano costruire
case popolari nel quadro del cosiddetto “Piano Casa”.
L' 8 giugno gli amici di VediROMAinbici ci accompagneranno alla scoperta di questo fantastico luogo, naturalmente in bici e con una visita guidata. Roma non manca mai di stupirmi!
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