E' arrivato in Campidoglio l'inviato Onu Jean Todt sui temi della sicurezza stradale. Nella riunione del consiglio comunale dedicato a questo tema si è deciso di aderire alla "Giornata mondiale sulla sicurezza stradale" istituita dall'ONU nel 2005. Ma si sono prese anche decisioni importanti che riguardano concretamente la nostra città e la nostra vita di tutti i giorni. Ogni municipio dovrà avere almeno il 25% di zone 30, ovvero strade della città nelle quali le auto non possono superare i 30 Km/h. In ogni municipio ci dovranno essere il 10% di isole pedonali. Risistemare la segnaletica, sostituire i guardrail, aumentare i fondi per rifare il manto stradale. Questo ordine del giorno è stato proposto dal Pd e approvato anche dalla maggioranza.
Penso che per ridurre il numero delle vittime della strada, bisogna in tutti i modi incentivare il trasporto pubblico, scoraggiare l'uso delle automobili private, estendere il car sharing, il bike sharing, aumentare le piste ciclabili per dare sicurezza a chi sceglie di andare in bici. Anzi, incentivare l'uso della bici in città può essere la chiave di volta per ridurre inquinamento, traffico e vittime della strada.
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