In viale Ipponio ritrovata la splendida domus del centurione, il capitano della caserma dei soldati
romani trovata a dodici metri, una quota più bassa di tre metri da quella dei
dormitori della truppa del II secolo scoperti due anni fa. Forse tutta la
struttura potrebbe essere una sede delle milizie speciali, i servizi segreti
dell’imperatore. La domus è un edificio rettangolare di trecento metri quadrati
con quattordici stanze, pavimento in mattoncini a spina di pesce tipici
dell’epoca e al centro il cortile con fontana. Pavimenti di marmi baichi e
ardesia, mosaici con amorini e satiri tratteggiati con tasselli neri.
Intercapedine sotto il pavimento per l’aria calda, scale per salire agli
uffici. Un’area di servizio per le merci. Alla fine la caserma fu abbandonata e
semidistrutta per la costruzione delle mura Aureliane. Adesso i resti saranno
staccati entro due settimane, conservati
in container riscaldati, poi saranno rimontati nella stazione museo disegnata
da Paolo Desideri.
Nessun commento:
Posta un commento