Luogo simbolo di Ostia, punto di ritrovo per tanti romani e ostiensi, un posto dove non si può soffermarsi quando si fa una passeggiata a Ostia, magari anche solo per cinque minuti. Dal 27 ottobre, dopo una violenta mareggiata il pontile è chiuso. Non sappiamo se ci sono problemi di stabilità, oppure per prevenire altre mareggiate, evitando così pericoli alla incolumità delle persone.
Diteci perché è chiuso, e - appena possibile - riapritelo!
Il PONTILE fu costruito insieme allo stabilimento
Roma, oggi scomparso (10 Agosto 1924) con traverse di faggio. Uno nuovo venne realizzato nel
1940 e chiamato “Littorio”, aveva pali in cemento e balaustre in travertino, si
spingeva in mare per 125
metri , terminava con una terrazza di 20 metri di diametro, il
pavimento era di travertino e pietra di Bagnoregio. A metà si trovavano quattro
rampe a mare per l’attracco di imbarcazioni. Nel 1943 i tedeschi lo spezzarono
in due punti. Per avere un nuovo pontile bisogna aspettare il 1956, questo
utilizzò i vecchi pali di fondazione[1].
Negli anni Sessanta dei ragazzi scoprirono una santabarbara tedesca interrata
nel bagnasciuga sotto il pontile[2]. Richiese
consistenti lavori di restauro e fu reinaugurato il 19 aprile 1982 (sindaco Ugo Vetere). Nuovi
problemi di stabilità si sono affacciati nei primi anni del 2000, dopo nove
mesi di lavori e la spesa di 2,6 milioni di euro è stato riaperto al pubblico
il 3 luglio 2010. Affacciandosi dal pontile si vede una scogliera artificiale a
protezione della linea di costa realizzata dalla regione Lazio nel 2004.
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