lunedì 30 aprile 2012

Accadde a Roma, domani 1 maggio 1725.


   Crolla improvvisamente il portico della basilica di
San Paolo fuori le Mura.
Il portico anteriore della basilica di San Paolo fuori le Mura.

   1891 Si tiene in piazza Santa Croce in Gerusalemme
la prima manifestazione del PRIMO MAGGIO FESTA DEI
LAVORATORI. La polizia scioglie la manifestazione,
si verificano scontri, le forze dell'ordine sparano
sui dimostranti.
1 maggio 1891. I dimostranti si dirigono
al luogo del comizio. Foto tratta da: Storia del Primo Maggio,
a cura di Renato Zangheri, ed. Aiep, 1991, pag. 32.

   1923 Il regime fascista abolisce la festa dei
lavoratori, è sostituita con il 21 aprile natale
di Roma.

Omaggio al pittore Vettor Pisani: riti alchemici, mitologia, cabala, protagonisti della sua opera.

   Architetto, pittore e commediografo, Vettor Pisani
nasce a Napoli nel 1934, dal 1970 si trasferisce a
Roma dove espone per la prima volta alla Galleria
La Salita in via di San Sebastianello (piazzo di Spagna),
vince il premio Pascali dedicato ai nuovi artisti dalla
GNAM, nel 72 espone a Documenta5 di Kassel, nel 1976
per la prima volta è alla Biennale di Venezia dove
tornerà altre due volte, è presente alla Quadriennale
Romana nell''86 e nel '92, nel 1982 espone al museo
Guggenheim di New York. L'artista muore suicida nel
giugno scorso impiccandosi con i lacci delle scarpe
nel bagno della propria abitazione in via Paolo
Caselli 1 a Testaccio, aveva 77 anni.
   Aveva dedicato tutta la sua attività artistica
a elaborare temi presi dall'ideologia dei Rosacroce,
sui riti alchemici, sulle filosofie orientali, sulla
figura di Duchamp, sul mito di Fedra e l'enigma della
Sfinge.
 Il Macro di Odile Decq, il nuovissimo museo dell'arte contemporanea di Roma.

Piazza Mattei con la fontana delle tartarughe, un angolo mozzafiato di Roma.

   Adesso giunge un omaggio all'artista con una mostra
che si articola in tre sedi espositive: il MACRO di via
Nizza 138 (aperto dalle ore 11 alle ore 19, il sabato
fino alle ore 22), nella galleria La Nuova Pesa in via
del Corso 530 (presso piazza del Popolo) e nella
galleria Pio Monti a piazza Mattei 18 (dove è la
fontana delle Tartarughe). Fino al 2 settembre.

domenica 29 aprile 2012

Accadde a Roma, domani... 30 aprile 1878.

   Nella sala del teatro Argentina si tiene il primo
congresso repubblicano.
   1892 Nei palazzi Vaticani si impiantano la linea
elettrica e telefonica.
Il teatro Argentina visto attraverso gli scavi archeologici dei templi di età repubblicana.
Il capolinea del tram 8 sarà spostato a piazza Venezia, dovrebbe arrivare fino a Termini.

Tranquilla passeggiata in bici alla scoperta del rione Prati.

   Questa mattina, con gli amici di Vediromainbici, abbiamo fatto una bella passeggiata in bici per il rione Prati e il quartiere Della Vittoria, eravamo oltre 20 persone, tra noi due giovani e belle ragazze provenienti da Acqui, in Piemonte.
   E' stata una passeggiata piena di interessanti scoperte a partire da Castel Sant'Angelo da dove ha avuto inizio l'itinerario nei due quartieri. La città sembrava assonnata, i romani forse erano partiti, mentre nel centro storico era invasa dai turisti.
 Prima di partire dal solito luogo, il Colosseo, abbiamo fatto questa scoperta. Sul muro si trova un disegno, forse un residuo della manifestazio di ieri dei #Salvaiciclisti.
 Siamo partiti dal Colosseo, siamo oltre venti, via dei Fori Imperiali è tutta nostra!!!
 Prima tappa: Castel Sant'Angelo. Il mausoleo di Adriano, poi castello, segna l'inizio del rione Prati.
Altra tappa in piazza dei Quiriti, uno dei simboli del rione.

 Ancora una sosta a piazza Mazzini, Mario ci illustra
i rilievi del giardino intorno alla fontana.
Eccoci di fronte al celeberrimo Teatro Delle Vittorie.


sabato 28 aprile 2012

Accadde a Roma, domani... 29 aprile 1380.


   In una casa dell'attuale piazza Santa Chiara, della
nobildonna Paola Del Ferro, muore Santa Caterina da
Siena. Oggi è considerata Dottore della Chiesa, patrona
d'Italia con San Francesco e compatrona d'Europa.
Monumento a Santa Caterina da Siena nei giardini che attorniano Castel Sant'Angelo.
   1887 Il sindaco Torlonia visita il quartiere in
costruzione dei prati di Testaccio.

Due immagini di piazza santa Maria Liberatrice, cuore di Testaccio.
   1955 Viene eletto terzo presidente della Repubblica
Giovanni Gronchi, di Pontedera, democristiano. Ottiene
anche i voti del Pci.
Ci sono voluti solo 4 scrutini.

In 50.000 ai Fori Imperiali per #Salvaiciclisti

 Grande successo ha riscosso la manifestazione nazionale Salvaiciclisti che si è svolta in contemporanea in diverse città del mondo. A Roma la manifestazione nazionale  ha visto la partecipazione di circa 50.000 persone. Anche noi di Vediromainbici eravamo presenti, ci siamo dati appuntamento a Santa Maria Maggiore con gli altri amici della Fiab e abbiamo raggiunto via dei Fori Imperiale dove c'erano ad attenderci altri amici, anche a piedi sempre di Vediromainbici. In tutto eravamo una trentina di persone. Adesso ci attendiamo che le autorità competenti diano le risposte che un movimento così grande ha posto in maniera stringente.

 Eccoci alla partenza da piazza dell'Esquilino,
siamo delle associazioni Fiab di tutta Italia.
 Eccoci con il nostro presidente Dalla Venezia, al centro.
Siamo in discesa, percorriamo via Cavour
per raggiungere i Fori Imperiali.
 Siamo proprio in tanti,
stanno parlando i vari promotori della manifestazione.
 Non è mancata allegria e originalità.
 Il momento del tutti a terra,
per ricordate tutti i ciclisti e i pedoni
morti sulle strade, per segnare un nuovo inizio.
Un'altra inquadratura del tutti a terra,
siamo proprio in tanti.

Roma in un libro. Storie di casa Verdone.

   E' in libreria l'autobiografia dell'attore e regista romano vissuto sul lungotevere
presso ponte Sisto che costituisce il fondale di tutto il libro. In questo ambiente
ha vissuto e come tutti noi ha attraversato gioie e dolori. Verdone considera una
fortuna speciale quella di aver conosciuto - in tale contesto - i maestri dello
schermo. Questo libro si lascia leggere tutto d'un fiato, è un appassionato, ironico,
malinconico amarcord.

Carlo Verdone, La casa sopra i portici, ed. Bompiani, pag. 288, € 18.

venerdì 27 aprile 2012

Accadde a Roma, domani... 28 aprile 1738

   Con la bolla In eminenti, il papa Clemente XII,
condanna la Massoneria, società segreta che aveva
fatto la sua comparsa anche a Roma dal 1735. Per gli
affiliati c'è la scomunica.
La facciata della basilica di San Giovanni in Laterano
fu voluta da papa Clemente XII, in questa chiesa è sepolto.

   1849 Repubblica Romana. I francesi, sbarcati a
Civitavecchia, sono ormai giunti a Palo. In città è
decretato lo stato d'assedio. Le truppe sono
concentrate in piazza San Pietro e piazza della
Chiesa Nuova.
La Chiesa Nuova oggi.

Stornelli, intense passioni d'amore e vino nelle tante anime della canzone romana.

   In occasione del Natale di Roma bisogna fare mensione di una
lodevole iniziativa del sito internet de "la Repubblica",
giornale romano ormai da tanti anni, ovvero un sondaggio sulla
più bella canzone romana. La nostra città ha una tradizione
notevole di musica e la canzone romana è conosciuta in tutta
Italia, certo non è paragonabile alla canzone napoletana, da
cui è nata l'attuale musica leggera italiana, ma se della
canzone sorta all'ombra del Vesuvio si possono fare decine
di serate, di quella romana almeno una, e bella, si può fare,
come dimostra lo spettacolo di qualche anno fa di Nicola
Piovani all'Ambra Jovinelli con Massimo Wertmuller.
   Un nome basta per evocare la canzone romana, quello di
Romolo Balzani, autore tra l'altro del "Barcarolo". Ma
anche altre canzoni romane hanno lasciato il segno: "Nina
si voi dormite", "Casetta de Trastevere", e tante altre.
   Anche negli ultimi decenni la canzone romana ha continuato
a vivere in Claudio Baglioni, Antonello Venditti, De Gregori,
e nelle canzoni dedicate alla città e alla sua squadra di calcio.
   Andiamo a vedere il sito internet, le sorprese non mancheranno.
"La festa di San Giovanni" in un disegno di G. Conti, da "La Tribuna Illustrata" del 1931. La festa di San Giovanni era anche la sede di un importante festival della canzone romana.
P.S. Io ho votato: "Roma nun fa la stupida stasera" (Rugantino)
cantata da Nino Manfredi.

giovedì 26 aprile 2012

Accadde a Roma domani... 27 aprile 1937.

   Muore a Roma, nella clinica Quisisana ai Parioli,
Antonio Gramsci, tra il fondatori del PCI, intellettuale
tra i massimi esponenti del pensiero marxista. Condannato
per le sue idee dal regime fascista, passò molti anni in
carcere con la motivazione: "bisogna impedire a questa
mente di agire".
La clinica Quisisana ai Parioli oggi, dove morì Antonio Gramsci dopo molti anni di prigionia nelle carceri fasciste per le sue idee politiche. Per arrestarlo il regime violò l'immunità parlamentare.
   1966 Muore all'Università di Roma, nel corso di scontri
causati da studenti di destra, lo studente socialista
Paolo Rossi. L'evento causerà grande dolore e manifestazioni
in tutto il paese. Siamo agli albori del 1968.

La Casa del Jazz di Roma ha da raccontare una bella storia.

   Ieri la Casa del Jazz di Roma, in viale di Porta Ardeatina
55, ha compiuto 7 anni di vita ed ha festeggiato l'anniversario
aprendosi con concerti gratuiti per tutta la giornata.
   Fra i vari artisti che si sono esibiti c'è stato Roberto
Gatto, uno dei nomi più conosciuti in questo genere di musica.
   La Casa del Jazz è stata fortemente voluta dal sindaco di
Roma Walter Veltroni quando la villa è stata tolta alla mafia
e assegnata al comune di Roma. Si tratta di una bellissima
villa della fine degli anni Trenta appartenuta ad Arturo
Osio fondatore della Banca Nazionale del Lavoro e progettata
su un casale agricolo del Seicento dall'architetto Cesare Pascoletti.
La villa passò poi ad Enrico Nicoletti, cassiere della banda
della Magliana. Le forze di polizia e la magistratura riuscirono
ad arrestare e sequestrare le proprietà del boss e finalmente
passò in proprietà al Comune.
 L'entrata alla Casa del Jazz da via di Porta Ardeatina, ieri era affollata di gente.
 Una bella fontana e una coppietta di ragazzi accoglieva i visitatori ieri pomeriggio.
La villa vera e propria è circondata da un bel parco verde tenuto molto bene.
   Oggi la Casa del Jazz dispone, nella villa centrale, un
auditorium per 150 posti utilizzato per concerti dal vivo, proiezioni
di film e incontri. Nello stesso edificio è presente un sofisticato
sistema di registrazione dei concerti, un archivio e una biblioteca.
In un altro edificio si trova una sala prova e registrazione con
una foresteria per ospitare ospiti stranieri. L'ulitmo edificio
ospita un ristorante di buon livello.
   Una lapide all'ingresso ricorda tutti i caduti per la mafia.
Dobbiamo essere fieri di avere una così bella istituzione nella
nostra città.
 La finestra corrisponde all'auditorium da 150 posti. Un luogo magico.
 Ciò che rimane dell'antico casale seicentesco, questo lato della villa guarda verso la via.
L'auditorium della Casa del Jazz. Solo quest'ultima foto
proviene dal sito internet: www.casadeljazz.it

mercoledì 25 aprile 2012

Accadde a Roma, domani... 26 aprile 121

   Nasce a Roma Marco Aurelio Antonino che diventerà
imperatore nel 161. E' rimasto nella storia come imperatore
filosofo ma anche valoroso e abile guerriero, di
lui ci resta la statua sulla piazza del Campidoglio,
anche se l'originale è conservata nei musei
Capitolini (aula di Ajmonino).
La statua di Marco Aurelio sulla piazza del Campidoglio. Si tratta di una copia.

Salvaiciclisti, tutti sabato 28 al sit in ai Fori Imperiali

   La campagna iniziata dal Times di Londra a favore
dei ciclisti è cresciuta sempre più,  le adesioni sono
arrivate a 18.000 con alcuni nomi famosi: Jovanotti e
Margherita Hack. Si è giunti così ad una
manifestazione nazionale a cui bisogna partecipare
senza se e senza ma.
   La manifestazione ha un obiettivo molto semplice e
grande: chiedere a tutte le autorità competenti di
impegnarsi per la sicurezza di ciclisti e pedoni. Si
chiede una indagine nazionale sulla ciclabilità, la
nomina di commissari urbani per realizzare interventi
utili alla mobilità dolce, una migliore formazione alla
guida per tutti gli utenti della strada, fondi per le
infrastrutture per la bici, l'obbligo di vincolare il
2% delle risorse destinate alla rete stradale a interventi
per la ciclabilità, norme per rendere più sicuri gli
incroci e la circolazione dei mezzi pesanti. Prima di
ogni altra richiesta bisogna moderare la velocità con
l'obbligo dei 30 Km/h nei centri abitati sprovvisti di
piste ciclabili.
Ciclisti sull'Appia Antica in occasione della Pedalata della Memoria.
   A Roma, in particolare, abbiamo già raggiunto un
importante obiettivo, il Consiglio Comunale ha
approvato il Piano Quadro della Ciclabilità che giaceva
nei cassetti da due anni. Adesso alle parole devono
seguire i fatti. Il piano deve essere finanziato e
realizzato.
   L'appuntamento è per sabato 28 aprile a Santa Maria
Maggiore alle ore 14 con gli amici della Fiab (Federazione
Italiana Amici della Bicicletta) giunti da tutta Italia per
convergere ai Fori Imperiali.
   Un'occasione da non mancare!!!

martedì 24 aprile 2012

Accadde a Roma, domani... 25 aprile 1945.

   Il consiglio dei Ministri, adunato al palazzo del
Quirinale invia un caloroso saluto alle popolazioni
del Nord Italia che via via si stanno liberando dall'occupazione
tedesca e dal dominio fascista. Parole di ringraziamento
alle truppe alleate.
Il palazzo del Quirinale.

Evviva! Bellissima notizia!

   Giunge ora la notizia che l'Assemblea Capitolina ha approvato il Piano Quadro della Ciclabilità, giaceva nei cassetti del Comune di Roma da due anni. Questo vuol dire che adesso la città di Roma ha uno strumento concreto che guiderà la realizzazione delle piste ciclabili future. Non saranno più estemporanee, ma rientrano in un quadro generale. Se ci saranno pochi soldi si saprà dove investirli.
   Il Piano prevede complessivi 1.000 Km di nuove piste ciclabili tra cui un Grande Raccordo Anulare che colleghi tutte le piste ciclabili esistenti, investimenti sono previsti investimenti per 170 milioni di euro. Inoltre il 10% del ricavato delle multe sarà destinato alla costruzione o alla manutenzione delle piste ciclabili. Anche i Municipi saranno coinvolti nella progettazione delle piste ciclabili.
   Questo è un primo successo della manifestazione nazionale Salvaiciclisti di sabato 28 aprile a cui tutti siamo chiamati a partecipare. Un grazie a tutti i cicloamatori romani, singolarmente e a tutte le associazioni romane che da anni si battono per questo obiettivo. Vediromainbici è stata sempre in primo piano in questa importantissima battaglia di civiltà.

Il gruppo di amici di Vediromainbici a Mostacciano
diretti a Spinaceto,
per scoprire il quartiere popolare sulla Pontina.

Lo splendido spettacolo dell'infiorata delle azalee sulla scalinata di Trinità de' Monti.

   Da tre giorni la scalinata di Trinità de Monti è tornata
ad essere la sede spettacolare della tradizionale infiorata
delle azalee. Quest'anno vi sono 500 piante sugli scalini e
sui corrimani della scalinata, sono 100 in più rispetto allo
scorso anno. Possiamo ammirare nuove piante rare con
esemplari introvabili in commercio, anche se non sono ancora
del tutto fiorite lo spettacolo è assicurato per turisti e
romani. Tutte le piante provengono dal vivaio di San Sisto,
presso porta Metronia, dove si trovano 3.000 piante, queste
si sono così ben adattate al clima di Roma che alcune
raggiungono l'altezza di m 2,50 e la circonferenza di m 4.
   La scalinata è uno dei simboli di Roma, uno dei luoghi
più romantici della città. Fu costruita in travertino tra
il 1723 e il 1726, da Francesco De Sanctis che si ispirò al
porto di Ripetta di Alessandro Specchi, e finanziata con un
lascito dell'ambasciatore francese Stefano Gueffier.
   La scalinata è pensata come una successione di rampe di 12
gradini ciascuna, in totale 138, che si dividono, si allargano
e si dividono con un andamento rettilineo, concavo e convesso.
All'inizio della scalinata si trovano i gigli di Francia e
le aquile dello stemma papale di Innocenzo XIII Conti.
   Sulla destra la Casina Rossa dove morì il poeta romantico
inglese Keats nel 1821, oggi sede di un museo dedicato a
Keats e Shelley. Bellissimo il panorama sulla città che si
gode dalla cima della scalinata.
   Uno spettacolo bellissimo, già visto, ma ancora una volta
da non perdere! Che fortuna vivere a Roma!



lunedì 23 aprile 2012

Accadde a Roma, domani... 24 aprile 1585.

   Viene eletto papa Felice Peretti, prenderà il nome
di Sisto V, uno dei papi più importanti della storia
della Chiesa. Il suo nome resta legato all'acquedotto
Felice perchè da lui fatto costruire.
Per il Belli fu "un Papa tosto". Soppresse il
nepotismo, sconfisse il banditismo, attuò un vasto
programma di opere pubbliche (palazzi del Laterano,
del Quirinale), applicò il concilio di Trento.
Tentò di prosciugare la palude Pontina.

 La fontana di Porta Furba addossata all'acquedotto Felice
memoria del papa Sisto V
Il parco degli Acquedotti nel quartiere Appio Claudio,
dove scorrono diversi acquedotti romani,
tra questi l'acquedotto Felice.

Immagini dal Natale di Roma

Ci giungono ancora immagini dai festeggiamenti del Natale di Roma, sono sempre foto simpatiche, fornite dal nostro amico Mauro. C'è sempre chi ha voglia di far rivivere i fasti dell'antica Roma, i suoi abiti, i suoi soldati, le sue armi. Se poi questo avviene nello scenario del centro storico e archeologico della città ha un fascino particolare soprattutto per i turisti, ma anche noi romani non restiamo indifferenti.
 Ecco Mauro in bici, di ritorno da Ponte di Nona,
incontra i valorosi centurioni romani.
 Dietro i soldati il popolo romano,
sembra un po' sgangherato!!!
Anche l'occhio vuole la sua parte!!!
 Ma, saranno truccati?
Anche la plebe dell'antica Roma aveva le sue
"esigenze fisiologiche"!!!


domenica 22 aprile 2012

Accadde a Roma, domani... 23 aprile 1891


Esplode al polveriera di Monteverde provocando
panico in tutta la città. L'esplosione causò la
rottura dei vetri di mezza Roma, la morte di 4
persone e il ferimento di circa 240 individui.

 Monteverde Vecchio oggi: via Cavallotti.
Monteverde Vecchio oggi: via Fratelli Bandiera.

Passeggiata alla scoperta di Ponte di Nona, quartiere popolare di Roma di ultima generazione.

   Oggi, con gli amici di Vediromainbici siamo andati alla scoperta di un nuovissimo quartiere popolare di Roma, costruito da meno di cinque anni. Si chiama Ponte di Nona, trova tra la Prenestina e la Collatina, porta la firma di due grandi architetti del nostro tempo: Paolo Portoghesi (quello della moschea di Roma e della nuova piazza San Silvestro) e Tullio Passarelli (autore del piano generale di Tor Bella Monaca, di Vigne Nuove, del nuovo ingresso ai Musei Vaticani). Il primo ha progettato un quartiere (ATER) che sembra richiamare la Città Giardino Garbatella o Monte Sacro, in cui prevalgono gli elementi stilistichi del barocchetto romano, seppur semplificato. Si sviluppa su due ettari, comprende 112 alloggi. Il secondo architetto ha progettato un quartiere (ISVEUR) in cui le case, su tre livelli, hanno colori pastello, tutte diverse le une dalle altre. Ne risulta un quartiere dalle linee essenziali, molto gradevoli. Si sviluppa su un area di 3,5 ettari e comprende 328 alloggi. L'architetto ha progettato anche un centro anziani, una palestra, servizi condominiali, baby sitting, negozi, bar.
   Ho visto che gli amici sono rimasti sorpresi dalla scoperta e hanno apprezzato il disegno complessivo. Molto interessanti sono stati gli interventi di Arnaldo (ormai guida consolidata del gruppo) e del giovane architetto Luca.
   Ma la cosa più importante è stata il tempo. Le previsioni parlavano di pioggia, invece è stata una giornata gradevole, a tratti con il sole. Eravamo in 21. Abbiamo tutti salutato calorosamente Mauro che è in procinto di partire per un giro della Sicilia in bicicletta, prevede di fare oltre 1.000 Km.

 Eccoci alla inconsueta partenza dal capolinea
della metro B Rebibbia.
Eccoci finalmente giunti nel quartiere Ponte di Nona ATER progettato da Paolo Portoghesi.

 Eccoci nel quartiere Ponte di Nona ISVEUR
progettato da Passarelli.
Un'altra immagine del quartiere Ponte di Nona
progettato da Passarelli.