Oggi, con gli amici di Vediromainbici siamo andati alla scoperta di un nuovissimo quartiere popolare di Roma, costruito da meno di cinque anni. Si chiama Ponte di Nona, trova tra la Prenestina e la Collatina, porta la firma di due grandi architetti del nostro tempo: Paolo Portoghesi (quello della moschea di Roma e della nuova piazza San Silvestro) e Tullio Passarelli (autore del piano generale di Tor Bella Monaca, di Vigne Nuove, del nuovo ingresso ai Musei Vaticani). Il primo ha progettato un quartiere (ATER) che sembra richiamare la Città Giardino Garbatella o Monte Sacro, in cui prevalgono gli elementi stilistichi del barocchetto romano, seppur semplificato. Si sviluppa su due ettari, comprende 112 alloggi. Il secondo architetto ha progettato un quartiere (ISVEUR) in cui le case, su tre livelli, hanno colori pastello, tutte diverse le une dalle altre. Ne risulta un quartiere dalle linee essenziali, molto gradevoli. Si sviluppa su un area di 3,5 ettari e comprende 328 alloggi. L'architetto ha progettato anche un centro anziani, una palestra, servizi condominiali, baby sitting, negozi, bar.
Ho visto che gli amici sono rimasti sorpresi dalla scoperta e hanno apprezzato il disegno complessivo. Molto interessanti sono stati gli interventi di Arnaldo (ormai guida consolidata del gruppo) e del giovane architetto Luca.
Ma la cosa più importante è stata il tempo. Le previsioni parlavano di pioggia, invece è stata una giornata gradevole, a tratti con il sole. Eravamo in 21. Abbiamo tutti salutato calorosamente
Mauro che è in procinto di partire per un giro della Sicilia in bicicletta, prevede di fare oltre 1.000 Km.
Eccoci alla inconsueta partenza dal capolinea
della metro B Rebibbia.
Eccoci finalmente giunti nel quartiere Ponte di Nona ATER progettato da Paolo Portoghesi.
Eccoci nel quartiere Ponte di Nona ISVEUR
progettato da Passarelli.
Un'altra immagine del quartiere Ponte di Nona
progettato da Passarelli.
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