Tornano le belle giornate ed ecco che domenica 23 torna la Milano-Sanremo detta la Classicissima o, se preferite, la Classica di Sanremo.
Una delle più belle, appassionanti gare del ciclismo internazionale. Quest'anno si corre l'edizione 105. La prima edizione si corse nel 1907, il 14 aprile, fu organizzata da Armando Cougnet per la "Gazzetta dello Sport". Il luogo di raduno fu l'osteria Conca Fallata, si presentarono in 33. Oggi il luogo di raduno è in piazza Sant'Ambrogio a Milano, si procede incolonnati fino a via della Chiesa Rossa, ex dazio, dove a luogo la partenza effettiva. Il ciclista che ha vinto più volte la gara è Eddy Merckx con 7 successi, superando così Costante Girardengo che ne ha vinte 6. Otto corridori hanno realizzato la doppietta: Girardengo, Bartali, Coppi, Petrucci, Merckx, De Vlaeminck, Fignon e Zabel ben due volte.
Nella sua lunga storia si ricordano alcune edizioni. La prima fu vinta dal francese Petit Breton, il cui vero nome era Lucien Mazan, all'arrivo elogiò la sua bicicletta, una italiana Bianchi, e convinse un gruppo di ciclisti italiani a correre in Francia per il Tour.
L'edizione del 1910 è ricordata perchè fu conclusa solo da sette corridori che trovarono pioggia alla partenza, neve sul Turchino, freddo e vento ovunque. Fu vinta dal francese Christophe.
Il 25 marzo del 1928 il venticinquenne Alfredo Binda si schiera al via della Sanremo con la maglia iridata. Il trentacinquenne Costante Girardengo corre alla sua ruota. Arrivati al Capo Berta Binda parte solo inseguito dal solo Girardengo che lo raggiunge al casello daziario di Sanremo. Nella volata a due vince Girardengo per la sesta volta. Al passaggio del gruppo di ciclisti da Novi Ligure i figli di Girardengo avevano incitato il proprio padre con un cartello e la scritta "Vinci papà".
Nel 1938 la Sanremo è vinta in volata da Giuseppe Olmo alla media record di 38,517 Km/h sulla distanza di Km 281,500.
L'edizione del 1946, la prima del dopoguerra, è viva nel ricordo degli appassionati del ciclismo per la vittoria di Fausto Coppi che vinse con una lunga fuga solitaria e con un vantaggio di 16 minuti sul secondo Thessiere e quasi mezz'ora sul gruppo.
La seconda vittoria di Petrucci nel 1953 si segnala perchè fu l'ultima di un ciclista tialiano, per 16 anni vinsero stranieri, si dovette aspettare il 1970 quando Dancelli fece sua la Classicissima.
Nel 1961 Raymond Poulidor, l'eterno secondo, vince in maniera rocambolesca la gara, una errata segnalazione in viale Roma gli fa imboccare una strada senza uscita mentre il gruppo degli inseguitori stava rimontando, una rapida conversione e si butta sul traguardo. Una splendida vittoria dopo una lunga fuga solitaria con una manciata di secondi di vantaggio.
Con una storia così bella non possiamo perdere la prossima Sanremo che si correrà domenica. Tutti gli occhi sono puntati sullo slovacco Sagan, in gran forma dopo la Tirreno Adriatico, il tedesco Degenkolb anche lui in gran forma alla Parigi Nizza dove ha vinto una tappa e l'inglese Cavendish che ha dalla sua la squadra più forte. Da non sottovalutare Cancellara e Pozzato.
Non resta che seguire questa bella gara che ci permette di vedere la bellissima costa ligure e quasi di avvertire l'odore dei fiori della riviera!
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