Nella foto di ieri il palazzo del Monte dei Pegni o del Monte di Pietà che si trova in piazza del Monte di Pietà nei pressi di via dei Giubbonari.
Istituto fondato nel Seicento
con ampia facciata a mattoni e senza rilievo, unica decorazione, al centro una
lapide di Clemente VIII del 1604 con splendida cornice e un’edicola con il
“Cristo nel Sepolcro”. Il palazzo fu progettato da Carlo Maderno[1],
la facciata posteriore è di Nicola Salvi.
Sulla sinistra campanile con campana in vista e orologio di fine
Settecento. La leggenda vuole che l’orologiaio, per un compenso considerato
scarso, avesse sabotato alcuni ingranaggi firmando l’opera con questi versi:
“Per non esser state a nostre patte, orologio del Monte sempre matte”. Oggi le
lancette vanno avanti di quattro minuti secchi. Una fontana è sulla facciata e
un’altra nel cortile, sempre opere del Maderno.
All’interno si trova una splendida cappella di Carlo Maderno
rifatta da G.A. De Rossi e decorata da C. Bizzaccheri con marmi preziosi,
pitture e soprattutto sculture. All’altare Pietà, di Domenico Guidi, 1676, il
suo capolavoro. E’ aperto in occasioni particolari, come le giornate del FAI.
[1]
Carlo Maderno (Capolago 1556 - Roma 1629) Deve la sua fama
ad aver progettato e realizzato la facciata e la navata trasversale della
basilica di San Pietro. Sua anche la chiesa di Santa Susanna in via XX
Settembre, san Giovanni de Fiorentini (dove è sepolto) e sant'Andrea della
Valle. Cappella Salviati in San Gregorio al Celio.
Nessun commento:
Posta un commento