sai come si chiama e dove si trova la statua che vedi sotto.
Nella foto di ieri la cupola di San Pietro.
La CUPOLA michelangiolesca, è la più grande e maestosa opera in muratura che mai sia stata creata. Michelangelo si ispirò per essa alla cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze e ne derivò la struttura a doppio guscio, quello interno è portante. Egli diresse la costruzione di tutta la parte inferiore, fino al tamburo, che era quasi ultimata alla sua morte (1564). La cupola fu eretta in 22 mesi da Giacomo della Porta, assistito da Domenico Fontana, che modificò in parte il progetto michelangiolesco. E’ alta 133,30 m, all’interno m 117,57. Il diametro interno è di m 42. Si può arrivare in cima salendo 551 scalini. Prima dell’illuminazione elettrica la cupola si illuminava con fiaccole che venivano montate dai sampietrini calandosi dall’alto mentre si reggevano a delle funi, degli equilibristi.
La CUPOLA, inondata
di luce, anche all’interno appare una delle più meravigliose creazioni
architettoniche, è impostata su quattro grandiose arcate voltate su
altrettanti enormi piloni a sezione pentagonale aventi un perimetro di
Nei tondi dei quattro pennacchi che
sostengono la cupola sono raffigurati i quattro Evangelisti eseguiti a mosaico
su cartoni di Cesare Nebbia e Giovanni de Vecchi. Nella fascia prima del
tamburo sono impresse le parole di Gesù a Pietro tratte dal Vangelo di Matteo:
"Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa... a te darò le
chiavi del Regno dei Cieli". Oltre
ai finestroni la superficie della cupola è scandita dal ritmo dei costoloni con
96 figure racchiuse in campiture trapezoidali e rotonde. Nell'oculo luminoso
della lanterna è raffigurato Dio Padre. Nella volta sono raffigurati gli
angeli, opere in mosaico su cartoni di Cristoforo Roncalli e Cavalier d'Arpino.
La pietà di Michelangelo nella basilica di S. Pietro
RispondiElimina