giovedì 13 luglio 2017

Festa per il gazometro, uno dei simboli di Roma

   Non meno del Colosseo e di San Pietro il gazometro all'Ostiense è diventato uno dei simboli di Roma, una roma moderna eppure già un relitto industriale, un simbolo della città industriale che Roma non è mai stata. Molto del suo successo è dovuto anche al cinema che più volte lo ha ritratto.

   Il Gazometro compie oggi ottanta anni, infatti è stato inaugurato il 13 luglio 1937, mentre i due gazometri più piccoli - che lo affiancano - sono del 1910. Il più grande è alto 92  metri, come un palazzo di 31 piani. Pesa 3.000 tonnellate, la metà della torre Eiffel. Negli anni Novanta lo si voleva far diventare un museo della Scienza. La ditta costruttrice fu la Ansaldo di Genova, già nel 1935 effettuò il collaudo delle lamiere e dei profilati. Roma lo vide illuminato la notte bianca dell’8 settembre del 2006 e per otto notti su progetto di Angelo Bonelli. Ora bisogna vincolarlo e salvarlo dalla ruggine. Il pittore Vespignani lo ritrasse, il regista Ozpetek lo ha posto nei suoi film.
   In poche parole un simbolo di Roma.


Nessun commento:

Posta un commento