sai come si chiama e dove si trova il quadro che vedi sotto.
Nella foto di ieri il quadro "Nel parco" (1919) di Amedeo Bocchi, alla Galleria Comunale d'Arte Moderna di via Crispi.
Artista
di Parma ma, a Roma dall'età di diciannove anni, vi è morto quasi centenario.
Ha abito a villa Strohl Fern con quegli artisti con i quali ha condiviso
l'esperienza della Secessione. Ha lungamente dipinto la campagna romana
guadagnadosi l'appellativo di pittore delle "paludi pontine". Ha
partecipato più volte alla Biennale di Venezia.
Esposto alla Biennale di Venezia del 1920,
insieme con altre quattro tele tutte incentrate sulla figura femminile, con
tale opera l'autore si affermò tra i principali artisti del tempo. La critica
evidenzia in questa tela l'influenza dell'espressionismo tedesco (Nolte) per
l'acceso cromatismo, nella quale va ravvisata una scelta autonoma di Bocchi
rispetto alla pittura italiana del tempo.
Il
quadro è dominato dalla figura di donna - unica protagonista - morbidamente
seduta sul bracciolo della sedia. Il
cappello nero a falde larghe proietta l'ombra sul viso della donna,
dall'espressione ferma e serena. La figura è immersa nella luce che inonda il
parco. La composizione è caratterizzata dalle vaste campiture di verde e
giallo, spezzate solo dallo scuro della gonna e piccole macchie di colore dei
fiori e del cuscino.
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