sai come si chiama e dove si trova il quadro che vedi sotto.
Nella foto di ieri il quadro di Mario Mafai "Demolizione a via Giulia" (1936) in esposizione alla Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale.
Acquistata
nel 1937 alla mostra del Sindacato, l'opera era già esposta alla
"Cometa", dove era presente un numero consistente di opere che avevano
per oggetto le demolizioni nel centro. Ma qui non c'è alcun intento descrittivo
o commemorativo, non ci sono compiacimenti ne rimpianti. Manca nel dipinto un
punto di riferimento monumentale riconoscibile, vi compare lo scheletro di un
edificio qualunque con la disposizione geometrica di colori in contrasto. Alla
Gnam "Demolizione dei Borghi" del 1939.
Sul retro "Composizione" o
"Nudi" era un'opera precendente, la tela fu poi girata e ritagliata.
Presenta caratteristiche vicine all'espressionismo inteso come protesta nei
confronti del classicismo dominante la pittura italiana di quegli anni. E' in
relazione alle opere di Scipione.
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