Al Maxxi una importante mostra nella quale alcuni grandi fotografi hanno provato a raccontare l'Italia di oggi e le sue trasformazioni.
Nell'immagine sopra una foto di Tano D'Amico (nato a Filicudi nel 1942). E' da oltre quarant'anni il fotografo dell'Altro, degli "Irregolari che stridono con la società", dei manifestanti, dei carcerati. Dalla fine degli anni Sessanta fotografa gli occupanti delle case sfitte della Magliana, gli operai di Mirafiori, le grandi manifestazioni studentesche, il movimento femminista. I suoi scatti sembrano fotogrammi di una sequenza, scene di un'opera del teatro greco ch si snodano grazie al formato lungo della fotografia - da lui inventato - più congeniale al racconto. Insegue l'essenziale, ciò che rischia di essere perso, uno sguardo, una risata, un abbraccio.
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