Uno dei periodo di grandi cambiamenti per Roma fu quello del papa Sisto V. Un papa marchigiano, venuto da condizioni economiche molto modeste, contribuì a realizzare grandi cambiamenti nella nostra città. Nella sua opera trovò un alleato importante, un grande alleato, un architetto originario del Canton Ticino: Domenico Fontana. I due uomini, sul finire del Cinquecento lasciarono segni indelebili nella nostra città, aprirono lunghi rettifili che scavalcavano i setti colli, piazze immense con svettanti obelischi, grandiosi gruppi scultorei, palazzi solenni, colonne istoriate.
Questo e tanto altro è ricostruito nel bel libro di Roberto Dragosei dal titolo "Il papa e l'architetto" edito da Gangemi, costo € 15.
L'immagine di copertina è tratta da: gangemieditore.com
che ringrazio.
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