L'immagine di copertina del libro
è tratta da arborsapientiae.com
Sembra che già nel IX secolo gli irlandesi benestanti si recassero abitualmente in pellegrinaggio a Roma, non erano i soli, ovviamente, tedeschi, francesi e tanti altri non vedevano l'ora di giungere sul soglio di Pietro. Ma fu il Seicento a rappresentare l'età d'oro per gli irlandesi a Roma. Non vi furono però solo chierici e politici, ma anche artisti, musicisti e pittori, alla corte degli Stuart. Mentre gli irlandesi amano vantarsi che la prima rappresentazione del Messia di Handel si svolse a Dublino, il libro che vi proponiamo oggi ci ricorda che il musicista salì alla ribalta proprio a Roma con gli Stuart.
V. e R. Di Martino, Irish Rome, Arbor Sapientiae, € 38.
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